Penultimo giorno di campagna elettorale per il candidato sindaco di Centrosinistra ed Mpa, Antonello Buscema. La settimana post-voto lo ha visto affrontare principalmente tre grandi tematiche: la possibile modifica della geografia del consiglio comunale con l’eventualità del premio di maggioranza, l’apparentamento “amministrativo” con il Movimento per l’Autonomia, il rilancio di una proposta programmatica “per un reale – è stato detto – processo di discontinuità amministrativa con il passato”. Martedì sera Antonello Buscema è stato atteso dapprima dai “suoi” del centrosinistra. All’ex Asilo Antoniano infatti, in un incontro organizzato da Una Nuova Prospettiva, Buscema ha incontrato i candidati ed i sostenitori delle liste del centrosinistra, ricordando a tutti come “l’impegno non deve venire meno – ha detto – proprio in questo rush finale. La vittoria è vicina e serve l’ultimo sforzo di tutti. Io – ha ancora aggiunto il coordinatore del Partito Democratico – sono il garante di questo accordo amministrativo, volto all’esclusivo bene della città”. Accanto a lui all’auditorium dell’ex asilo di piazza Libertà, anche il vice sindaco designato, Enzo Scarso, il quale successivamente ha fatto gli “onori di casa” al Giardino della Contea, per l’appuntamento con i “supporter” del Movimento per l’Autonomia. Accolto da un fragoroso applauso, Buscema si è detto “stupito per il calore e l’entusiasmo che si respira. Quello che tutti criticano – ha detto il candidato sindaco – è invece un patto trasparente, limpido, alla luce del sole senza sotterfugi. Il nostro unico interesse è Modica. I modicani hanno scelto, domenica scorsa, la discontinuità col passato e questa è rappresentata dal centrosinistra e dal Movimento per l’Autonomia. Non potevamo non tenerne conto e con responsabilità e coraggio – ha proseguito – abbiamo avviato questo rapporto”. Sulla stessa linea anche Enzo Scarso, oltre che il deputato regionale Riccardo Minardo il quale ha puntato l’indice contro chi parla di “incoerenza da parte degli autonomisti per questa “svolta a sinistra”. Noi siamo i veri coerenti – ha detto – perché ciò che sostenevamo in vista del primo turno, continuiamo a ribadirlo anche ora. E’ tempo di cambiare pagina a Modica, tempo di invertire la rotta. E per fare ciò l’uomo giusto è oggi Antonello Buscema”. Anche Antonello Buscema, non si è sottratto dal rispondere alle accuse del suo “competitor”, Giovanni Scucces. “Dove sono finiti i manifesti di Scucces – chiede Buscema -? E’ forse scomparso dalla città? Loro stessi hanno preferito dei manifesti invocanti il “pericolo di una svolta a sinistra o di una deriva” piuttosto che affiggere i loro programmi ed il loro progetti. Noi non proponiamo un voto contro – conclude il candidato del centrosinistra e dell’Mpa -. Noi proponiamo un voto a favore, un voto per il cambiamento reale di questa città”.
VERSO IL BALLOTTAGGIO A MODICA. ULTIMI GIORNI DI CAMPAGNA ELETTORALE PER BUSCEMA
- Giugno 25, 2008
- 10:16 pm
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