VERSO IL BALLOTTAGGIO A MODICA. ULTIMO GIORNO DI CAMPAGNA ELETTORALE PER ANTONELLO BUSCEMA

Ultime 24 ore di campagna elettorale. Antonello Buscema, candidato sindaco per il centrosinistra e per il Movimento per l’Autonomia, salirà stasera sul palco alle 22,15, con accanto i rappresentanti dell’uno e dell’altro schieramento. E’ il momento più atteso, proprio per la vicinanza fisica non soltanto dei simboli quanto dei soggetti politici rappresentanti i singoli partiti. Buscema guarda avanti. Ieri mattina ha infatti lanciato pubblicamente i primi tre atti che, nell’eventualità di una sua elezione a palazzo San Domenico, rappresenterebbero i primi della sua esperienza amministrativa. “Se gli elettori ci premieranno al ballottaggio – ha detto Buscema -, non appena ci insedieremo, daremo mandato agli uffici comunale di avviare una ricognizione complessiva dei debiti, atto propedeutico per un reale via al risanamento finanziario. Come seconda cosa avvieremo – ha continuato il candidato sindaco di centrosinistra ed Mpa – la riorganizzazione della macchina amministrativa, con la riduzione del numero dei dirigenti; in terzo luogo firmeremo l’atto che ridurrà le indennità di carica per il Sindaco e per gli amministratori che, in una situazione delicata e difficile come quella che si trova a vivere il Comune, hanno l’obbligo di dare il buon esempio ed indicare la via”. Intanto il vice sindaco designato, Enzo Scarso, ha, in questi giorni ribadito come l’elettorato sia del Movimento per l’Autonomia che del centrosinistra abbia un comune obiettivo: la città. “Ed è nell’esclusivo interesse della città che questa amministrazione lavorerà – ha ripetuto Scarso -. Sappiamo bene quanta pesante sia la responsabilità di avere sulle proprie spalle la fiducia dei modicani. Ma siamo già pronti per sostenerne il peso e soprattutto ripagarla con una buona amministrazione”. Torna alla ribalta la “piaga” del “manifesto selvaggio”. A rinverdirla è il rieletto consigliere comunale, nella lista Una Nuova Prospettiva, Nino Cerruto che in una nota parla di un fenomeno “che calpesta in maniera arrogante i diritti, sino ad oggi costituzionalmente riconosciuti, di libera espressione delle persone”. Altro argomento assai dibattuto è l’invito al voto. Dopo che Forza Nuova aveva chiesto ai modicani di “non votare per un reale cambiamento della politica”, è giunta la presa di posizione, contraria, da parte di diversi esponenti della politica attiva. Tra questi due candidati al consiglio comunale, rispettivamente per Buscema Sindaco ed Una Nuova Prospettiva, Marcello Medica ed Emanuele Spadaro che invitano invece a votare “in un momento che può davvero segnare una svolta straordinaria – dicono – per Modica e per i modicani”.

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