Giovanni Scucces: 45 anni, sposato, due figli. E’ sostenuto da sette liste: Pdl, Idea di Centro, Scucces Sindaco, Modica in Primo Piano, Alleanza Azzurra per Modica, Udc, I Popolari. Questi alcuni punti programmatici: Risanamento Finanziario: “E’ tra i punti dei nostri primi 100 giorni di governo, la redazione di un bilancio di rigore e rigido. Necessario sarà spalmare il debito certificato dal Commissario Straordinario in poco meno di 14 milioni di euro. Potrà essere ammortizzato e dunque investito, con una liquidità immediata che rappresenterà una boccata d’ossigeno per le imprese. No all’alienazione dei beni immobili, ma si alla rivisitazione degli affitti e dei contratti. Avvieremo una dura ed efficace operazione per l’accertamento ed il recupero dei crediti da esigere. Ci concerteremo con le imprese creditrici, chiudendo degli accordi chiari e trasparenti tra pubblica amministrazione e privati, per un dialogo proficuo e costante. Marketing territoriale e Turismo: “Si tratta di un fenomeno in crescita ed i fatti lo dimostrano. La nascita di b&b, hotel, case vacanze ha ampliato la ricettività di questo territorio che dovrà continuare a volare alto. Per la farlo è necessario un manager del turismo, che dovrà individuare quel circuito internazionale dove inserire il nostro territorio. Un territorio che, non per merito nostro ma per grazia divina, è sano e bello e soprattutto è dall’offerta variegata che può soddisfare qualunque domanda turistica. Dipende da noi riuscire a sfruttarlo appieno”. Viabilità e vivibilità: “Sul fronte della vivibilità, diversi interventi strutturali, sono già in atto, ad esempio al quartiere Sorda. Interventi che stanno anche creando momenti fisiologici di disagio alla viabilità. Su questo piano è già programmato l’intervento sulla bretella che collegherà via Muzio Scevola alla piscina comunale, il che rappresenterà uno spiraglio per via Sacro Cuore, che non dovrà essere sottodimensionata in quanto via commerciale. Il centro storico è un mio cruccio da diversi anni. E’ impossibile trovare una alternativa alla viabilità interna. L’unica possibilità è quella dei mezzi pubblici, il cui servizio è da migliorare. Penso anche a dei bus navetta a metano, per un beneficio anche ambientale”. Discarica: “Nostro obiettivo è quello di avere a Modica, una discarica subcomprensoriale. C’è in tal senso una sinergia con l’Ato Ambiente Ragusa. Ma intendiamo operare con una nuova metodologia, abbinando la discarica all’avvio della raccolta differenziata, che farà della presenza della discarica non un fatto penalizzante, ma anzi positivo e fonte di introito. La discarica infatti recepirà i rifiuti, e, grazie alla differenziata, anche a venderli per fare introiti. P.R.G. e Urbanistica: “Tre punti fondanti del nostro programma sono: Piano regolatore generale, piano commerciale e piano spiagge. Il Prg è già in consiglio per l’adozione. Risale al ’74. Una volta adottata questa variante, metteremo mano ad una variante definitiva, in sei mesi, che permetterà di avere certezze e programmare lo sviluppo. E’ poi già pronto, grazie al raccordo con la Sovrintendenza di Ragusa, un piano di riqualificazione e riclassificazione del centrto storico. Il piano spiagge poi, consentirà una migliore fruizione del litorale, ma sarà anche un incentivo per il lavoro e le imprese, il tutto a tutela dell’ambiente. Sviluppo economico: “Siamo consapevoli delle problematiche che attanagliano l’agricoltura. Queste andranno affrontate con una valida interlocuzione alla Regone. Abbiamo già individuato i punti critici e gli impulsi reali necessari a migliorare questo stato di cose. Il commercio ha bisogno del piano commerciale. Anche in questo caso è importante il ruolo della Regione che dovrà recepire la vocazione commerciale di Modica e non limitare o imbrigliare l’evoluzione del commercio modicano. L’artigianato e le piccole e medie imprese, che rappresentano uno dei nostri migliori biglietti da visita, vanno assecondati, accuditi e seguiti con una azione politico-amministrativa che deve invogliare l’impresa ed insieme trovare nuove fonti di finanziamento. Necessario è l’ampliamento della zona artigianale e la creazione di un’altra a Modica Alta. Politiche giovanili: “I giovani devono vivere Modica e, in estate Marina di Modica. Questa deve diventare attrazione turistica forte e soprattutto capace di attrarre le nuove generazioni. I giovani sono la futura classe dirigente, che andrà a ricoprire i ruoli importanti. Il mondo dei giovani è complesso e serve dunque un connubio tra politica e giovani. Gli esperti, nominati dalla nostra amministrazione, ci porteranno a raccordarci costantemente col mondo dei giovani ed ascoltare e recepire le loro istanze, suggerimenti e critiche”.
COUNT DOWN AL BALLOTTAGGIO DI MODICA. LA SCHEDA DI SCUCCES
- Giugno 28, 2008
- 3:10 am
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