Modica: Il comitato dei dipendenti denuncia l’annullamento della procedura telematica sulle dimissioni volontarie Una legge a favore dei lavoratori abolita dal nuovo Governo!

Annullata la procedura telematica sulle dimissioni volontarie. Insorge il Comitato dei dipendenti del Commercio di Modica. Si tratta della legge 188 del 2007 per combattere il fenomeno delle dimissioni in bianco che è stata qualche giorno fa abrogata. “La notizia – dice il coordinatore dell’organismo, Giorgio Iabichella – e’ stata occultata da tutti e gli unici che dovevano evidenziarla (i sindacati) hanno accettato senza muovere un dito. Perciò a distanza di 20 giorni, attendendo invano che qualcuno ne parlasse esplicitamente, magari spiegando gli effetti negativi che avrebbe costituito detto Decreto legge”. L’obiettivo della legge era quello di impedire la pratica molto diffusa di fare sottoscrivere le dimissioni al lavoratore (ma soprattutto alle lavoratrici) in via preventiva al momento dell’assunzione. “Una pratica che era utilizzata da molti datori di lavoro – spiega Iabichella – per consentire, ad esempio, un licenziamento agevole in caso di maternità, ma anche per conseguire alcuni vantaggi economici, per sgravare l’impresa dal pagamento dei periodi di senza del lavoratore per eventi imprevisti quali infortuni o malattia. Quindi il Consiglio dei Ministri, ha pensato bene di abolire l’obbligo per i lavoratori di utilizzare la nuova procedura telematica per le dimissioni volontarie, che obbligava chiunque volesse dimettersi dal proprio posto di lavoro, a dover richiedere un modulo prestampato e numerato dal Ministero e quindi annullando i tentativi dei datori di lavoro di far firmare dimissioni in “bianco” ai dipendenti all’inizio del rapporto lavorativo”. C’è molta amarezza nella categoria che se la prende con lo Stato ma anche con i Sindacati. “Per non parlare del riposo infrasettimanale – aggiunte il rappresentante dei lavoratori – che sempre secondo il nuovo decreto legge, dovrà essere più flessibile e comunque deciso in fase di contrattazione collettiva con i sindacati”.