Migliorare la qualità della ristorazione in provincia di Ragusa.

Migliorare la qualità della ristorazione in provincia di Ragusa. Favorire l’acquisizione di nuove competenze da parte delle imprese del settore. Due obiettivi strettamente collegati, due traguardi che il progetto “Le strade dei sapori iblei” intende tagliare per garantire, da un lato, la valorizzazione della gastronomia iblea, dall’altro l’incremento del livello del servizio. Finanziato dal Fondo sociale europeo, dal ministero del Lavoro e dalla Regione siciliana, il progetto è stato proposto in associazione temporanea di scopo da Promozione e Sviluppo, Confcommercio provinciale di Ragusa, Comune di Modica, Ada Comunicazione e Cosmopolis. Lunedì 21 luglio, alle 19, il progetto vivrà un’altra tappa cruciale con una tavola rotonda in programma a Torre don Virgilio, sulla strada provinciale Rocciola Scrofani, a Modica. Tema dell’incontro “La grande ristorazione iblea: alla scoperta delle ragioni di un primato non solo siciliano”. Le Testate giornalistiche sono invitate a partecipare. Dopo i saluti introduttivi di Mario Adamo, amministratore unico “Promozione e Sviluppo”, di Antonello Buscema, sindaco di Modica, di Angelo Chessari, presidente provinciale Confcommercio, e di Giuseppe Barone, presidente provinciale dei ristoratori iblei, verrà dato spazio ai giornalisti specializzati nel settore dell’eno-gastronomia che relazioneranno sulla qualità della ristorazione iblea quale punta d’eccellenza in Sicilia e non solo. Saranno presenti Franco Mioni della società europea di turismo e gastronomia nonché presidente del “Comitè europeen de tourisme et gastronomie” del Lussemburgo, Nino Aiello e Giancarlo Lo Sicco, coordinatori della guida ristoranti d’Italia de L’Espresso, Pippo Privitera, presidente di Slow food Sicilia, Francesco Pensovecchio, ispettore per la Sicilia del Gambero rosso per la guida ai ristoranti d’Italia, Annalisa Sagona, Gambero rosso, Sikania, Cronache di gusto; e, ancora, Carmelo Maiorca, coordinatore regionale della guida “Osterie d’Italia” di Slow food. La serata proseguirà con “Percorsi di gusto”, un viaggio attraverso la storia, la cultura, le tradizioni dei sapori iblei al fine di promuovere i ristoratori aderenti al circuito e le loro preparazioni gastronomiche elaborate con materie prime e metodologie strettamente legate a quelle in uso alla tradizione locale.