Il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Modica, Michele Palazzolo, ha rigettato la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura della Repubblica e sulla quale c’era stata l’opposizione della famiglia della vittima, attraverso l’avvocato Luigi Carpenzano, ed ha nominato un nuovo consulente tecnico d’ufficio. Si tratta dell’indagine sull’incidente della strada che causò la morte del diciassettenne modicano Raffaele Pluchino, lo studente, al terzo anno dell’Istituto Tecnico Commerciale "Archimede", deceduto il 15 marzo dello scorso anno a seguito del sinistro verificatosi all’intersezione tra Via Nuova Sant’Antonio-Via Vittorio Veneto-Via Stazione, mentre si recava a scuola a bordo del suo motociclo 125 Cagiva. Il Gip ha nominato l’ingegnere Dell’Agli che ha già provveduto ad effettuare il sopralluogo ed i relativi rilievi sul posto del tragico avvenimento. La Procura, da parte sua, aveva nominato un consulente tecnico d’ufficio, Giovanni Papanno, che ha già depositato le sue conclusioni, mentre l’avvocato Carpenzano aveva nominato un perito di parte, il geometra Vincenzo Scapellato, secondo il quale ci sarebbe qualche responsabilità del conducente la Ford Mondeo, un modicano di 57 anni, contro la quale impattò il giovane. Lo stesso Scapellato è stato presente insieme ai difensori alle nuove operazioni. Raffaele Pluchino morì sul colpo nonostante indossasse il casco integrale. I rilievi furono eseguiti dai carabinieri.
MODICA, LA MORTE DEL GIOVANE PLUCHINO. IL GIP: NON ALL’ARCHIVIAZIONE SI A NUOVA PERIZIA
- Luglio 21, 2008
- 2:16 am
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