La Procura chiude l’indagine sulla morte del modicano Gianni D’Angelo. L’udienza del Gup è fissata per il prossimo ottobre

La Procura della Repubblica ha chiuso le indagini sulla morte dell’ex portiere di Modica, Scicli, Comiso ed Aquila Grammichele, deceduto il 29 ottobre 2006 all’Ospedale Maggiore. E’ stata, vieppiù, fissata l’udienza preliminare per il prossimo 11 dicembre davanti al Gup. Pare che ci sia un solo indagato nella vicenda, ovvero il medico del pronto soccorso del nosocomio che visitò per primo quella mattina il D’Angelo, attacchino comunale. A tali conclusioni la magistratura inquirente è arrivata anche a seguito della consulenza del perito d’ufficio, Salvatore Coco di Siracusa, che aveva escluso da ogni responsabilità i medici dei turni successivi. Secondo il perito, ci sarebbe stata un’elevata possibilità che D’Angelo potesse salvarsi, ma non sarebbero state eseguite le cure necessarie per “bloccare” nell’immediatezza il malore accusato dalla vittima, i cui familiari, la moglie, Ivana Di Lorenzo, ed i figli, si sono affidati al patrocinio dell’avvocato Carmelo Ruta. Di prima mattina Gianni D’Angelo si era recato con la propria autovettura presso il nosocomio accusando problemi di respirazione. Fu sottoposto alle prime cure e rimandato a casa. Il problema, però, non fu risolto e l’uomo tornò per altre due volte in ospedale denunciando dolori al petto. I controlli eseguiti ed anche l’elettrocardiogramma non fecero rilevare nessuna anomalia ma nella stessa serata, dopo che gli era stata somministrata una flebo che aveva attenuato i dolori, l’uomo era crollato a terra privo di vita. Nei fatti, secondo l’esame autoptico, il cinquantenne sarebbe deceduto per una grave insufficienza respiratoria derivante da problemi cardiaci. Per giungere alle conclusioni della perizia. La Procura, all’epoca, aveva addirittura nominato un pool di consulenti, per l’appunto, Coco ed il cardiologo Giuseppe Vinci. Con la prima ipotesi fatta nell’immediato, la morte era stata attribuita ad un aneurisma dell’aorta che avrebbe potuto riscontrarsi attraverso una Tac che non sarebbe stata eseguita.