Il recupero delle spese per servizi di defissione relativi alla propaganda elettorale per le ultime consultazioni regionali a Modica deve essere eseguito a carico di coloro che hanno violato le legge in materia di affissione. E’ il monito lanciato dal consigliere comunale di Una Nuova Prospettiva, Nino Cerruto, all’amministrazione comunale. “Le spese sostenute dal comune – sottolinea il consigliere Cerruto – per i servizi di defissione, affidati alla Società Multiservizi, ammontano complessivamente a circa 15.000 euro, al netto dei costi di notifica dei verbali. Il comma 3 dell’articolo 15 della legge 515 del 1993, prevede espressamente che tali spese, al di là dell’esito finale dei verbali di infrazione, sono “a carico, in solido, dell’esecutore materiale e del committente responsabile”. Il consigliere Cerruto chiede all’amministrazione comunale se sono stati avviati gli atti, distinti da quelli sanzionatori, per il recupero delle spese, ed il funzionario responsabile del procedimento; i motivi per cui non è stata inoltrata alcuna denuncia all’autorità giudiziaria, visto che, in occasione della campagna elettorale regionale, è stata gravemente ed irrimediabilmente danneggiata la segnaletica stradale con grave pericolo per pedoni ed automobilisti, danni questi che non possono chiaramente essere configurati come violazioni amministrative e, infine, l’importo delle analoghe spese sostenute dall’Ente per le ultime elezioni amministrative.
Modica: Interrogazione del consigliere Una Nuova Prospettiva, Nino Cerruto, sul recupero spese servizi defissione
- Luglio 22, 2008
- 1:17 pm
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