Va a giudizio un 26enne pozzallese legale rappresentante di una società che gestisce uno stabilimento balneare nella cittadina marinara. Il processo a suo carico è fissato per il prossimo 3 ottobre davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia e registra quale parte offesa l’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe avviato uno stabilimento balneare in Via della Repubblica adibendolo a luogo di ritrovo ed intrattenimento musicale, accogliendo continuamente persone senza adottare le prescrizioni dell’autorità a tutela dell’incolumità pubblica e cioè non era in possesso della prevista licenza dell’assessoratore regionale Territorio ed Ambiente e, dunque, senza avere fatto verificare da parte dell’apposita commissione tecnica la solidità e la sicurezza della struttura e per assicurare l’uscita veloce in caso di sgombero qualora si fosse verificato un incendio o altro. Per questi fatti, l’imputato era stato denunciato nel mese di luglio del 2006. All’imprenditore è stato contestato pure di avere arbitrariamente occupato parte del demanio marittimo contraddistinto nel N.C.T. del Comune di Pozzallo, foglio 16, particella 562, per complessivi 884 metri apportando variazioni attraverso una struttura destinata alla balneazione senza essere in possesso della concessione marittima, perchè la precedente era scaduta.
Pozzallo: Stabilimento balneare adibito a ritrovo musicale senza le prescritte autorizzazioni. A giudizio il legale rappresentante
- Luglio 22, 2008
- 7:29 pm
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