Ricostruzione box Mercato di Vittoria. Intesa con i commissionari

Incontro positivo, tra il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, e l’associazione dei commissionari, sul tema della ricostruzione dei box del Mercato ortofrutticolo, distrutti un anno fa da un incendio. “A seguito di un articolato dibattito, ho avuto il piacere di acquisire il parere positivo dell’associazione su come si sta procedendo, e su come risolvere la questione legata alla ricostruzione – ha dichiarato il primo cittadino -. Ho registrato con soddisfazione la condivisione, da parte dei commissionari, della mia proposta di aumento del canone, finalizzata alla ricostruzione dei box. Il canone sarà aumentato di circa duemila euro a concessionario, e le somme verranno utilizzate per l’impegno di spesa necessario per portare avanti la delibera di locazione finanziaria dei nuovi box in sostituzione di quelli incendiati, in attesa, comunque, che la pratica possa essere finanziata dalla Regione. Si risolve così positivamente la vicenda legata all’impegno economico che in consiglio comunale aveva suscitato perplessità; senza oneri per l’amministrazione, fatta eccezione per le spese di progettazione, si potrà accedere ad una veloce procedura che, se gli uffici rispetteranno il mandato conferitogli dal sottoscritto, potrebbe trovare sbocco nell’arco di tre, quattro mesi. Importante la disponibilità dell’associazione commissionari, che si sobbarca l’onere di anticipazione somme, fatta salva la possibilità, per cui lavoreremo, di un finanziamento regionale dell’opera. In tal senso, ho già parlato, oltre che con i parlamentari iblei di riferimento, anche con l’assessore Incardona, e con l’onorevole Minardo, nel corso di recente colloquio, e abbiamo in programma un incontro, che spero possa realizzarsi la prossima settimana, con il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, al fine di richiedere non solo il finanziamento dell’opera, ma anche la definizione delle procedure riguardanti il Mercato, per le quali sono in dirittura d’arrivo gli atti, che sono stati oggetto di preliminare confronto con le forze di maggioranza. Ci sembra la migliore risposta da dare, a un anno dall’incendio, dando così uno schiaffo a chi voleva atterrare una delle più importanti strutture pubbliche dell’economia locale. Restiamo ancora in attesa di conoscere l’esito delle indagini per le quali il Comune si è da tempo costituito, con professionisti esterni, quale parte offesa e parte civile nell’instaurando procedimento penale”.