Vittoria. Attacco di Aiello all’assessore La Terra. Nota del sindaco

In risposta al comunicato stampa tramite il quale il consigliere comunale Francesco Aiello attacca duramente l’assessore Piero La Terra e i consiglieri Sebastiano Gatto e Davide Privitelli, il sindaco, Giuseppe Nicosia, ha dichiarato: “Nel suo delirio calunnioso e diffamatorio, l’ex sindaco, che detiene la palma d’oro per le critiche sull’aver fomentato conflitti d’interesse, pur di attaccare l’amministrazione comunale mischia vicende private, commerciali e istituzionali. Apprendiamo dal consigliere Aiello che ci sarebbe stato un blitz dei carabinieri, che ci sarebbe una discoteca abusiva e che addirittura l’assessore La Terra sarebbe indagato. Esprimo la mia solidarietà all’assessore, la cui unica colpa è quella di aiutare il sottoscritto a riportare Vittoria alla normalità. So che lo stesso non è indagato – e dunque c’è già la prima diffamazione – e gli auguro di non diventare un pluri-indagato e un condannato, come è chi lo attacca. Come sindaco, farò di tutto, nell’attività amministrativa, per cercare di salvaguardare i miei collaboratori da preoccupazioni giudiziarie, portando sempre in giunta atti corretti e legali, non volendo far fare a loro la stessa fine di chi, come me, condivise l’esperienza della sindacatura Aiello, per i cui atti sbarazzini siamo stati chiamati troppe volte dalla magistratura. Non posso rispondere di ciò che si fa nelle imprese private, né può essere imputato alcunché all’amministrazione comunale, ma posso scommettere sulla trasparenza dell’assessore La Terra e del consigliere Gatto anche come imprenditori privati. Che brutto, nella vecchiaia, confondere l’eventuale multa per una mancanza amministrativa legata alla somministrazione di bevande con reati e illeciti gravi! Pari solidarietà voglio esprimere al consigliere Privitelli, il quale da dieci anni – prima, tramite affido diretto da parte dell’allora sindaco Aiello, oggi tramite una regolare gara – si occupa del salvataggio a mare con un’associazione di volontariato, e che improvvisamente, mentre era considerato tanto regolare e positivo da ricevere l’affido diretto del servizio da Aiello, oggi diventa un delinquente sol perché fa parte della maggioranza, e viene additato all’opinione pubblica. Questo modo di agire e di giudicare si commenta da sé. Risulta difficile, peraltro, a chi la legalità la pratica quotidianamente, accettare lezioni da chi la legalità l’ha disinvoltamente calpestata”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa