“IL Pte è una struttura essenziale per Scoglitti perché la frazione rivierasca, oltre ad avere un numero elevato di residenti, nel periodo estivo vede crescere in maniera esponenziale la sua popolazione. E non bisogna dimenticare che, per mantenere il presidio sanitario di emergenza, gli abitanti di Scoglitti sono stati costretti a rinunciare al servizio di Guardia medica ordinaria. Adesso, da parte dell’Ausl n. 7 di Ragusa, viene ventilata una minaccia di chiusura, dal 16 settembre prossimo, se l’Assessorato Regionale alla Sanità non istituzionalizza il Pte di Scoglitti, facendosi direttamente carico degli oneri finanziari. Nel 2002 sono stati assegnati alla provincia di Ragusa soltanto due Pte, Pozzallo e Chiaramonte Gulfi, che sono diventati tre, con Scoglitti, perché i vertici dell’Ausl di allora si sono fatti carico dei costi dell’ulteriore presidio d’emergenza. Ora, che il Pte di Scoglitti è diventato un punto di riferimento essenziale per residenti e vacanzieri, si torna a parlare di soppressione. Tutto ciò non è accettabile, perché non si possono penalizzare in questo modo i territori per cercare di sanare le perdite di una gestione regionale incresciosa della sanità. Sono sicuro che ci sarà comunione d’intenti fra gli abitanti della frazione rivierasca, il Sindaco di Vittoria e la deputazione regionale affinché non solo venga mantenuto il presidio di emergenza di Scoglitti ma vengano potenziati i servizi che al momento offre”.
L’onorevole Ammatuna: “il Pte di Scoglitti è un punto di riferimento essenziale per residenti e vacanzieri”.
- Luglio 29, 2008
- 9:34 am
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