Modica: Nelle prossime ore sarà interrogato il 42enne modicano arrestato per abusi sessuali su minore

Sarà interrogato nelle prossime ore dal Gip del Tribunale di Modica, il quarantaduenne modicano, arrestato dalla polizia con le accuse pesanti di sequestro di persona e abusi sessuali nei confronti di un bambino. L’uomo è stato rinchiuso in una cella di isolamento dell’Istituto Penitenziario di Modica Alta, lontano dagli altri detenuti, per evitare contatti che potrebbe sfociare in ritorsioni perchè la malavita non tollera simili episodi. G.M., disoccupato, residente al Quartiere del Santissimo Salvatore, ha scelto l’avvocato Enzo Cavallo per la sua difesa il quale certamente ne chiedere, quantomeno, la detenzione domiciliare soprattutto perchè assisteva l’anziana madre, non vedente, che in questo momento è stata affidata ai fratelli. Uno psicologo, nel frattempo, si sta prendendo cura del bambino di 10 anni, presunta vittima dell’uomo, che risiedeva a confine con l’abitazione dei nonni del ragazzino che, com’è è noto, abita con i genitori in Germania ed in questo momento è in vacanza a Modica. Resta lo sgomento della vicenda, in particolare tra i vicini di casa che mai avrebbero pensato di simili atteggiamenti da parte del disponibilissimo uomo. La polizia nel frattempo è tornata nella casa di residenza dell’interessato, probabilmente alla ricerca di prova, forse tracce di pedofilia. Non si sa, perchè c’è stretto riserbo tra gli inquirenti, se sia stata trovata qualcosa. Secondo quanto avrebbero raccontato i genitori alla polizia, il minore sarebbe stato attratto da dei gattini di proprietà dell’uomo e questi avrebbe assecondato la richiesta, facendo entrare all’interno della casa e quindi chiudendo a chiave la porta. Avrebbe poi attuato i suoi atti libidinosi senza comunque fare violenza al ragazzino, bravo a divincolarsi ed a fuggire prima di raccontare tutto alla madre esterrefatta.