E’ scattata con il concerto dei Bluvertigo a Scoglitti la campagna di sensibilizzazione contro l’uso di alcol e droghe “Non bere le tua vita per strada” promossa dall’assessorato alle Politiche Sociali, per lanciare un messaggio forte e di persuasione diretto alle giovani generazioni. La campagna di sensibilizzazione prevede la diffusione di uno spot radiofonico (è già in onda sulle emittenti radiofoniche della Provincia) e l’animazione in diverse spiagge e pub, oltre a coinvolgere i principali artisti che si esibiranno in provincia di Ragusa nell’ambito del cartellone estivo 2008: Francesco Renga, Gianni Nannini, Anna Tatangelo. La t-shirt “Non Bere la Tua Vita per Strada” che tanto successo ha riscosso lo scorso anno, sarà indossata dagli atleti che correranno il Memorial Peppe Greco, dai giocatori di beach soccer e beach volley impegnati a Scoglitti e in tutte le altre manifestazioni sportive che si terranno in Provincia di Ragusa. Parlare ai giovani utilizzando i linguaggi universalmente riconosciuti e condivisi dello sport e della musica; preferire i loro luoghi di aggregazione (pub, discoteche, locali notturni) alle cattedre dei convegni. Questi i punti-cardine su cui si fonda la campagna di sensibilizzazione “Non bere la tua vita per strada”, promossa dall’Assessorato Provinciale alle Politiche Sociali. “Con questa campagna di sensibilizzazione – afferma Raffaele Monte – abbiamo voluto veicolare un messaggio che andasse ben oltre il semplice slogan. L’obiettivo è quello di sensibilizzare le coscienze dei giovani ad un bere moderato perché, una volta che si è alzato troppo il gomito, sfido chiunque ad avere quella lucidità critica che porti a scegliere di cedere il volante”. “Il bere senza moderazione, aldilà se poi ci si mette alla guida o meno – continua l’assessore Monte – è il chiaro sintomo di un disagio che colpisce prevalentemente il mondo giovanile. Gli stereotipi offerti dalla cultura consumistica hanno contribuito fortemente a travisare e deformare la linea di demarcazione che separa la libertà dalla dipendenza. Se, una volta, ci si rifuggiava nell’alcool per fuggire dalla società, oggi assistiamo ad un fenomeno quasi inverso. L’alcool diventa strumento e simbolo privilegiato per l’aggregazione giovanile. È necessario spezzare questa catena e veicolare un messaggio che dia il giusto valore ed i valori giusti al divertimento ed al rispetto per la vita propria ed altrui”.
Al via la campagna di sensibilizzazione “Non bere la tua vita per strada”
- Agosto 2, 2008
- 5:31 pm
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