Chiara Civello: “non un concerto, ma un appuntamento romantico”

«Sono sempre felice di suonare in provincia di Ragusa. Mi ha sempre portato fortuna. Ho presentato qui i miei cd. E possiamo dire che anche questa volta si tratta di una anteprima. Questa formazione rappresenta un’anteprima del mio prossimo lavoro». Così Chiara Civello, subito dopo il sound check, commenta il suo “ritorno a casa” con Isola, concerto in esclusiva regionale inserito nel cartellone di NOTE DI NOTTE. 
Nata a Roma, ma di origini modicane, Chiara è stata accolta a braccia aperte dal pubblico ragusano. Ad attenderla, infatti, un parterre da grande evento che non ha perso l’occasione di ascoltarla all’Azienda Agricola Gli Aromi (Scicli) gentilmente messa a disposizione dalla famiglia Russino.
Dopo il ringraziamento rivolto da Mariolina Marino all’Assessorato Territorio e Ambiente della Provincia Regionale di Ragusa, partner nella realizzazione della serata, e al Comune di Scicli, rientrato nel circuito di NOTE DI NOTTE dopo alcune stagioni di assenza, Chiara sale sul palco accompagnata da Tino Derado al pianoforte e alla fisarmonica e da Jamey Haddad alla batteria e alle percussioni.
Alle loro spalle un lungo tratto di costa iblea. Sullo sfondo le luci tremule delle lampare. Sotto un cielo pieno di stelle, voce morbida e tono intimista, Chiara si racconta attraverso le “sue canzoni”.
E non importa che abbiano tutte la sua firma, inserisce infatti in scaletta quattro brani che ama molto, ma non la vedono come autrice: Moon River, Caramel, Skylark e Que reste-t il de nos amours,  dedicato allo zio Bruno durante il bis.
Chitarra in braccio o seduta al pianoforte, Chiara canta dolcemente e la sua voce è sempre carezzevole tra ritmi latini e melodie suadenti.
Sensuale e solare, sempre sorridente, propone tra gli altri Un passo dopo l’altro, Ora, Night, Trouble, The wrong goodbye, Isola, If you ever think of me, L train.
Sembra che Chiara abbia messo momentaneamente da parte la vena marcatamente jazz di inizio carriera in favore di una ricerca della voce più autentica, permettendo alla sua interiorità di affiorare delicatamente tra i testi e le note. E gli spettatori sono rapiti da questa nuova veste dell’artista.
Saluta e ringrazia, ma il pubblico non la lascia andare via.
Canta ancora due brani e infine, riproponendo Night, il concerto si chiude.
Il calore di tutta la provincia di Ragusa si fa sentire e Chiara, una volta scesa dal palco è abbracciata e coccolata da parenti, amici e ammiratori.
Guardandosi intorno dice quasi sottovoce «quante stelle, quanto mare, quanta luna! Più che un concerto mi è sembrato un bellissimo appuntamento romantico»
Alla luce di un magnifico tramonto, Daniele Leggio, patron di Caffè Bistrò, ha realizzato in collaborazione con l’azienda ospite, AR.À e AG Distribuzione Catering Modica un drink di accoglienza ricco di profumi. Sorseggiando un mojito, tra salvia fritta e una fantasia di geli, un “piccolo incantesimo” – questo significa in lingua voodoo il nome del cocktail – ieri sera è stato vissuto davvero.
Come tutte le tappe di NOTE DI NOTTE anche Isola è stato accompagnato dalle attività del Nonsolofestival. Protagonista la moda grazie alle creazioni sartoriali di Kòre Sposa di Luca Zacco.
Un ringraziamento a Sergio Tumino che fa viaggiare in Ford Kuga e in Mazda 2 la musica di NOTE DI NOTTE.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa