I cittadini lamentano le troppe sdraio installate da uno chalet sulla spiaggia di Marina di Modica

Ridotto notevolmente l’arenile “libero” di Marina di Modica ed i cittadini protestano, con una nota inviata al sindaco, Antonello Buscema, ed anche al Comando della Polizia Municipale. Nella parte iniziale della spiaggia, infatti, uno chalet che opera nella zona, ha posizionato cinquanta sedie a sdraio per i propri clienti, togliendo spazio a coloro che vorrebbero installare i propri ombrelloni. “Nel mese di agosto Marina di Modica viene abitata da circa quindicimila abitanti – sottolinea un abitante stagionale della frazione rivierasca, Franco Giannone – di cui, almeno tre o quattromila si riversano nella parte antistante questo chalet a cui è stato riservato buona parte dello spazio. Chiediamo al sindaco se è possibile ridimensionare con apposita ordinanza, lo spazio riservato allo chalet, limitando alla metà le brandine o lo spazio in concessione in quanto è possibile vedere tutti i giorni il disagio delle persone anziane nella sistemazione dei loro ombrelloni, la calca che si compone tutti i giorni, dalle 11 alle 13. Registriamo il disagio per la mancanza di regole o rispetto delle stesse in quanto manca sempre più etica; ognuno si sente in diritto di violare le norme più elementari di rispetto dei diritti altrui. Riteniamo necessario migliorare la qualità della vita, anche ridimensionando rumori molesti, giostre con altoparlanti rumorosi. I nostri diritti – conclude Franco Giannone – finiscono dove iniziano quelli degli altri. E’ chiaro, a questo punto che, le Istituzione devono intervenire. Per il prossimo anno attueremo una campagna di sensibilizzazione, per lasciare questo spazio ai turisti ed a tutti gli abitanti di Marina di Modica. Mi spiace segnalare questo inconveniente ma, non tutti, possono permettersi altri costi”.