Interrogati gli extracomunitari sbarcati sullo sciclitano e al Porto di Pozzallo.

Sono partiti da Malta e da un porto della Libia i clandestini approdati sulla costa iblea martedì in due diversi sbarchi. Questo quanto è emerso nel corso degli interrogatori eseguiti dai funzionari della Squadra Mobile di Ragusa tra gli extracomunitari sbarcati. Com’è noto, sono stati complessivamente quarantadue a sbarcare, quattordici dei quali nel corso della notte, sulla costa sciclitana ed esattamente nei pressi di Arizza, e ventotto direttamente al Porto di Pozzallo. Nel primo caso gli agenti del Commissariato di Modica ne avevano bloccati dieci nelle campagne sciclitane mentre tentavano di raggiungere il centro abitato, mentre due furono fermati, successivamente, in altra zona ed altrettanti a Pozzallo mentre, già muniti di biglietto, erano in procinto di salire su di un pullman. Nel corso degli interrogatori disposti dalla Procura della Repubblica di Modica, è emerso che la barca con i ventotto clandestini partiti da un porto libico, avrebbe preso il largo lo scorso nove agosto. Ognuno degli .speranzosi. avrebbe versato mille euro agli organizzatori del viaggio. Gli inquirenti hanno rinvenuto a bordo dell’imbarcazione un sistema GPS, utile per seguire la giusta rotta.