Modica: Il gruppo consiliare dell’MPA pronto a rivedere il piano del traffico al quartiere Sacro Cuore

Il gruppo consiliare del Movimento per l’Autonomia, d’accordo perché il piano della viabilità al quartiere Sacro Cuore a Modica, venga rivisto. Giovedi prossimo è in programma nell’auditorium dell’ex Asilo Antoniano, un incontro specifico alla presenza delle organizzazioni di categoria dei commercianti, proprio per parlare dell’argomento, oggetto di innumerevoli proteste e discussioni dallo scorso anno, da quando, cioè, la precedente amministrazione comunale, decise di rivedere il traffico veicolare nel popoloso quartiere. “E’urgente e non più differibile snellire la circolazione, soprattutto, al quartiere Sacro Cuore, dove è una vera e propria impresa raggiungere un punto all’altro del popoloso quartiere”. Sono parole del parlamentare regionale dell’MpA, Riccardo Minardo, a seguito di un confronto avuto con il partito. “In primo luogo – aggiunge l’Onorevole Minardo – sarà rivisto il ripristino del doppio senso di circolazione nella Via Sacro Cuore, saranno rivisti alcuni sensi unici nelle diverse artiere della Sorda, via Resistenza Partigiana, Via Risorgimento, Piazza Libertà dove insistono numerose strutture pubbliche, vedi l’ospedale, il tribunale e gli istituti scolastici. Anche per i commercianti l’attuale situazione ha creato enormi difficoltà; in questi ultimi mesi hanno subito parecchi disagi per le loro attività e chiedono a gran voce una soluzione all’ingestibile problema. Come Movimento per l’Autonomia, inoltre, ci sarà un incontro a livello locale tra assessori, consiglieri, dirigenti per trovare un’alternativa alla viabilità di corso Umberto con progetti importanti finanziati dalla Regione con i fondi Por. L’incontro di giovedì – conclude il parlamentare autonomista – per discutere del piano viabilità tra l’amministrazione comunale e i rappresentanti dei commercianti e i residenti del quartiere Sorda è l’occasione per ben valutare tutta la situazione e trovare una soluzione definitiva alla disordinata e caotica viabilità che caratterizza il quartiere densamente abitato, soluzione che dovrà accontentare tutti e non scontentare nessuno” L.M..