FERRAGOSTO NEL VITTORIESE. IL DIRIGENTE IL COMMISSARIATO DI POLIZIA. ALFONSO CAPRARO: “Pochi gli interventi delle pattuglie”

La giornata di Ferragosto è trascorsa in maniera tranquilla. La Volante ha effettuato solo un paio di interventi degni di nota. Nella notte fra il 14 ed il 15 agosto, gli operatori si recavano su una spiaggia di Scoglitti dove personale della Capitaneria di Porto ne aveva chiesto l’ausilio in quanto, nel corso di un controllo a dei giovani che ivi stazionavano, intervenivano un ragazzo ed il padre di quest’ultimo, che, pur trovandosi nei paraggi non avevano nulla a che fare con il gruppo sottoposto a controllo, i quali, con atteggiamento spavaldo, avevano da ridire sul controllo che era in corso. Il personale della Volante, coadiuvato dagli operatori della Capitaneria, ottenevano immediatamente i documenti da padre e figlio, soggetti non sconosciuti a questo Ufficio, tornati immediatamente alla ragione anche perché, in base alla legge vigente, qualora si fossero rifiutati di farsi identificare non solo sarebbero incorsi in una denuncia, ma sarebbero potuti essere accompagnati in Commissariato e trattenuti fino a 12 ore ai fini della loro completa identificazione. Lo stesso personale della Volante, un paio di ore dopo, nel corso di un posto di controllo, intimava l’alt ad un’autovettura che proseguiva la marcia. L’auto in questione veniva raggiunta e bloccata alcune centinaia di metri più avanti e venivano identificati i due giovani a bordo, entrambi vittoriesi, che venivano sanzionati ai sensi del codice della strada per non essersi arrestati all’alt della Polizia e per il mancato uso delle cinture di sicurezza.