CONOSCIAMO I PREMIATI: ADRIANA DI GRANDE, LOGOPEDISTA DI BOSTON SUL PALCO DEL PREMIO RAGUSANI NEL MONDO IL PROSSIMO 31 AGOSTO

La prima, in scaletta, a salire sul palco per ricevere il premio Ragusani Nel Mondo, sarà Adriana Di Grande, logopedista di fama mondiale, originaria di Vittoria. Ha dedicato la sua vita alla cura dei difetti del linguaggio, ideando nuove tecniche per la terapia e la prevenzione della balbuzie. Legata spiritualmente al suo lavoro come una missione, ha sempre operato per migliorare la qualità di vita dei suoi oltre mille pazienti, che gli riconoscono doti morali e professionali non comuni. Dopo la guerra, i genitori emigrarono alla volta degli Stati Uniti, portando con loro la piccola Adriana. Per lei e per gli altri figli volevano un futuro decoroso e meno travagliato di quello offerto dalla Sicilia dell’epoca. Adriana lavora per mantenersi agli studi. Si laurea nel 1975 a Yonkers e subito viene indirizzata dai professori allo studio e alla cura della balbuzie. Adriana ancora oggi nutre un senso di profonda riconoscenza nei confronti del dr. Charles Eliot, senza i cui preziosi suggerimenti non si sarebbe mai avviata ad una prestigiosa carriera. Sin dal 1982, anno in cui consegue un master in “Disordini della Comunicazione”, lavora come logopedista, dedicando tutta la sua vita allo studio e alla ricerca dei rimedi per curare i difetti della pronunzia. Diventa direttrice del Centro di Logopedia all’ospedale New England nel Massachusetts e dal 1997 alterna l’attività ospedaliera con quella privata. Insegna presso svariate università americane, formando circa 500 studenti ed avviandoli alla laurea nella sua branca scientifica. Guida e coordina decine di seminari sulla balbuzie sia in Europa che in America. Nel corso degli anni tratta ben più di 1000 persone affette da balbuzie, provenienti da tutto il mondo. La sua attività le vale numerosi riconoscimenti pubblici, tra i più prestigiosi nel settore a livello mondiale. Sua è l’ideazione di un programma intensivo, di alto contenuto scientifico, arricchito da speciali supporti audiovisivi, per la terapia e la prevenzione della balbuzie dei bambini e degli adulti. Molto appassionata del suo lavoro, che considera una nobile missione, si sente spiritualmente ed emotivamente molto legata ai suoi pazienti. Sembra accertato che gli straordinari miglioramenti, che riesce ad ottenere dai suoi pazienti, derivino in misura non marginale dalla manifesta riconoscenza che essi le tributano, per questo slancio mentale e professionale che ella destina alla esperienza riabilitativa. Una esperienza che migliora profondamente la qualità della loro vita.