E’ sempre più aspro lo scontro tra il presidente ed amministratore delegato della Modica Rete Servizi, Giuseppe Belluardo, ed il segretario provinciale della funzione pubblica Cgil, Salvatore Terranova, in merito alla gestione della società partecipata. Accusato di essere preoccupato del “traballare della poltrona in cui è collocato”, Belluardo replica che, semmai, si trova “su una graticola bollente”. “Non sto difendendo una poltrona – ribadisce l’avvocato Belluardo – ma la dignità personale, la professionalità ed il lavoro di quanti amministrano la Modica Rete Servizi. Ma, soprattutto, la sopravvivenza di una Società, preposta a servizi delicatissimi, che, specie in questi ultimi tempi, non abbisogna di strumentali polemiche che rischiano di travolgerla in una con i suoi amministratori. La Modica Rete Servizi è ancora viva e vitale, assicura con puntualità i servizi affidati a costi ridottissimi, grazie ad amministratori che non risparmiano tempo, energie e professionalità, non certo remunerabili con i modestissimi compensi previsti che, peraltro, non percepiscono da undici mesi”. Giuseppe Belluardo, poi, precisa che le accuse mosse a Salvatore Terranova, in passato, si riferivano in qualità del ruolo che riveste e non personali. “Proprio per non scadere in una polemica tanto sterile quanto dannosa – conclude Giuseppe Belluardo – mi limito a ricordare al segretario della funzione pubblica della Cgil – che, oltre ai dipendenti della Multiservizi, anche quella della Modica Rete Servizi, aspettano lo stipendio del mese di giugno, oltre la quattordicesima mensilità”.
La Modica Rete Servizi è ancora causa di dibattiti tra il presidente e il segretario provinciale Cgil
- Agosto 25, 2008
- 7:34 pm
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