Modica: Il consigliere del Pdl, Cavallino, torna a tuonare sui disagi dei residenti della Circonvallazione Ortisiana e corso Sandro Pertini

Ancora disagi per le centinaia di famiglie residenti in corso Sandro Pertini e nella Via Circonvallazione Ortisaiana, al quartiere Treppiedi, a causa della mancata scerbatura. Un mese fa era stato il consigliere del PdL, Tato Cavallino, a sollevare il problema, sollecitato dai residenti ma, fino a questo momento, nulla è stato fatto e, la situazione è ulteriormente peggiorata, in quanto si sono aggiunte altre problematiche inerenti la manutenzione: illuminazione pubblica carente e, malgrado le segnalazioni, ad oggi non è stato fatto alcun intervento, creando così ulteriore degrado oltre a rendere la zona pericolosa. Il consigliere Cavallino, ritorna sulla questione con una ulteriore sollecitazione. “L’immediata sostituzione delle luci che non funzionano – dice il rappresentante consiliare di centrodestra – ha anche un altro aspetto che riguarda gli imminenti festeggiamenti della festa in onore della Madonnina delle Lacrime, momento in cui tutto l’intero quartiere viene coinvolto con grande partecipazione dei residenti ed anche dell’intera città, quindi trovo più che doveroso che venga dato il giusto decoro al quartiere per “accogliere” nel migliore dei modi la processione della Madonna”. Tato Cavallino da atto al sindaco, Antonello Buscema, di avere visitato il quartiere per constatare lo stato dei fatti dando garanzia di un pronto intervento che, ad oggi, non è avvenuto. “Posso assicurare il sindaco – aggiunge Cavallino – che, giornalmente, la situazione peggiora anche perché si continua a non garantire la presenza quotidiana di un operatore ecologico che pulisca l’intera zona e non solo la banchina principale. Mi augurio che questo mio ennesimo appello non cada nel vuoto come quelli precedenti, altrimenti, mi vedrò costretto assieme ai residenti del quartiere ad intraprendere azioni più forti ed eclatanti come l’occupazione della sede comunale, pur di vedere riconosciuti i diritti ai cittadini del quartiere”.
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa