Modica: Il quartiere “Pizzo” punto di ritrovo di giovinastri… e di sostanze stupefacenti

Il quartiere “Pizzo” o meglio il belvedere di Modica Alta, invivibile nelle ore serali. Meta di turisti, soprattutto in questo periodo, è quasi inaccessibile per la presenza di giovinastri che, a detta dei visitatori, userebbero sostanze stupefacenti senza alcun ritegno per la gente che, affacciandosi dalla caratteristica collina, gode di una impareggiabile vista sul centro storico della città. Sono di questi giorni, infatti, le lamentele di alcuni turisti e cittadini che, recandosi al quartiere “Pizzo”, per godere del panorama notturno, trovano dei ragazzi che – noncuranti della loro presenza – userebbero stupefacenti anche davanti ai bambini. Problema sollevato, a più riprese, anche dai residenti della zona che non gradiscono gli schiamazzi notturni ed anche gli atti vandalici che si verificano nel quartiere. Nei mesi scorsi anche qualche consigliere comunale ha evidenziato i disagi che devono patire coloro che abitano sia al “Pizzo”, ma anche al quartiere San Giovanni, poco distante dove – lo scorso anno – fu ucciso un giovane del luogo e rapinato e malmenato un extracomunitario. Si chiedono maggiori controlli alle forze dell’ordine anche se, la ristrettezza dei vicoli, non consente loro di potere raggiungere alcune stradine con le autovetture in dotazione. Si auspica un intervento radicale, come quello attuato nei mesi scorsi al quartiere San Paolo dove, i residenti, erano oramai esasperati dalla costante presenza, sempre nelle ore serali, di piccole bande di giovani che danneggiavano infissi e quanto trovavano lungo i vicoli del caratteristico quartiere del centro storico.