Modica: La Cna chiede proposte all’amministrazione comunale per evitare aggravi di bilanci nelle piccole e medie imprese

Una serie di proposte all’amministrazione comunale di Modica per evitare che si aggravi il bilancio negativo per le piccole e medie imprese. Sono state avanzate dal presidente della Cna, Piero Bonomo, per avviare un confronto serrato e costruttivo su tanti aspetti che riguardano la vita quotidiana delle imprese artigiane. “Nonostante l’azione concertativa da noi portata avanti in questi anni – dice Piero Bonomo – non sempre si sono ottenuti risultati positivi sulle materie riguardanti i tributi locali e i debiti del comune nei confronti delle imprese: le nostre proposte di riduzione dell’Ici per i titolari di impresa in possesso di immobili con destinazione d’uso artigianale, di riduzione della tassa sui rifiuti solidi urbani per quelle imprese già in regola con le norme sui rifiuti, di riduzione del canone idrico ed il pagamento delle spettanze ai fornitori sono rimaste inascoltate per problemi di bilancio comunale. Ad un anno dalla costituzione della Società Consortile Art Gest, inoltre, per la gestione della zona artigianale di contrada Michelica al fine di dotare le Imprese presenti nell’area di un utile strumento di autogestione dei servizi, purtroppo dobbiamo constatare, ad oggi, troppi ritardi nella consegna del Centro Direzionale, nel completamento e, soprattutto, nell’ allargamento della zona artigianale, viste le tante richieste pervenute alla nostra organizzazione”. La Cna sostiene la necessità di superare rapidamente tutte le lentezze burocratiche che sono state finora da ostacolo allo sviluppo del comparto artigianale in città, e ritiene indispensabile che, in tempi brevissimi e su questi argomenti, vi sia un confronto tra l’amministrazione comunale e l’associazione di categoria che permetta il raggiungimento di obiettivi ritenuti fondamentali ed improrogabili da tutte le Imprese della città.