“Intendo utilizzare le risorse comunitarie del Fondo sociale europeo per finanziare dei tirocini formativi per i lavoratori che saranno assunti nell’aeroporto di Comiso e nelle società che graviteranno intorno allo scalo”. Lo ha annunciato l’assessore regionale al Lavoro, alla Formazione professionale e all’Emigrazione, Carmelo Incardona, stamattina, durante l’incontro tra i rappresentanti del mondo imprenditoriale ibleo e i componenti di una delegazione istituzionale formata da amministratori di Charleroi, in Belgio, nella sede di Confindustria di Ragusa. “È intendimento del governo regionale – ha detto l’assessore Incardona – usare lo strumento dei tirocini formativi per favorire lo sviluppo di iniziative imprenditoriali in tutta la Sicilia, non soltanto per le professioni tradizionali, ma anche per le figure innovative, e impiegare in maniera virtuosa le risorse comunitarie”. L’incontro di oggi, al quale hanno partecipato i vertici di Confindustria e di Confcommercio di Ragusa, il prefetto, Carlo Fanara, il sindaco di Comiso, Giuseppe Alfano, e Ivan Maravigna, l’amministratore delegato della Soaco, la società di gestione dell’aeroporto di Comiso, era una delle iniziative di contorno della XIV edizione del premio “Ragusani nel mondo”, in corso a Ragusa. Proprio all’iniziativa di un ragusano emigrato in Belgio Luciano Iacono, che domani riceverà il premio “Ragusani nel mondo”, si deve l’incontro di oggi, che è servito per sondare le possibilità di avviare rapporti di interscambio economico e commerciale tra la provincia di Ragusa e il Belgio. Il confronto è partito dalle prospettive di sviluppo legate all’aeroporto di Comiso e alla possibilità di istituire dei collegamenti stabili con lo scalo di Charleroi. Dopo aver sottolineato l’importanza, per il governo regionale, della legalità come principio dell’azione amministrativa e come fattore di sviluppo della nuova Sicilia con l’autorevole guida del presidente Lomardo, Incardona ha concluso dicendo che “l’attività di Iacono è l’esempio più concreto di quello che i siciliani all’estero possono fare per fare crescere l’economia della nostra regione, per favorire la piena integrazione della Sicilia nel contesto europeo e renderla davvero, anche grazie all’aeroporto di Comiso, il ponte tra il nostro continente e il bacino del Mediterraneo”.
INCARDONA, CON IL FSE FINANZIEREMO TIROCINI FORMATIVI PER I LAVORATORI DELL’AEROPORTO DI COMISO
- Agosto 31, 2008
- 1:46 pm
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