L’associazione antiracket di Vittoria ha avanzato richiesta, nei confronti di un associato colpito dal racket delle estorsioni, per l’esonero dai pagamenti dei tributi comunali, come previsto dalle norme antipizzo volute dal sindaco, Giuseppe Nicosia, in favore di chi denuncia il racket. “L’adozione delle norme antipizzo da noi fortemente volute comincia a produrre i risultati che speravamo – dichiara il primo cittadino -. Con grande piacere, ho già dato disposizione agli uffici di avviare le procedure per esonerare l’operatore commerciale, titolare di una autorizzazione rilasciata per l’esercizio di attività permanente nel settore alimentare, in un’area comunale, dal pagamento dei tributi comunali, come previsto dal piano antipizzo. Le norme, che da un lato prevedono la revoca delle concessioni per coloro che si piegano al pizzo e non denunciano, e dall’altro tendono a premiare, con incentivi di tipo fiscale e tributario, chi denuncia e collabora con le forze dell’ordine, erano state accolte fin da subito con grande favore e sapere che cominciano a dare i frutti sperati, mi spinge a proseguire lungo la strada della legalità e della lotta al racket, con una determinazione ancora più grande”.
VITTORIA. Agevolazioni per chi denuncia il pizzo: arrivano le prime richieste
- Settembre 3, 2008
- 4:38 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa