MODICA. Allo Sportello Unico di Modica risultano non esitate dal 2003, 495 pratiche

Regole certe ed efficienza della macchina amministrativa: due parole chiave, che da oggi soprintenderanno alla gestione dei servizi di Urbanistica, Lavori Pubblici e Sportello Unico. Le nuove direttive dell’amministrazione agli uffici sono state illustrate ieri mattina in conferenza stampa dal Sindaco Antonello Buscema e dall’Assessore al ramo Elio Scifo. Innanzitutto l’amministrazione ha avviato, anche in questi settori, una precisa ricognizione per idee chiare sulla situazione di partenza: “Abbiamo trovato uffici sventrati, funzionari ridotti al minimo e persino i telefoni staccati da due anni”, ha spiegato Scifo. Ma le cose più gravi, a suo dire sono altre, a cominciare dalle 120 richieste di agibilità e abitabilità e alle 495 pratiche di Sportello Unico che dal 2003 giacerebbero complessivamente sulle scrivanie degli uffici, inevase. Per quanto riguarda invece le richieste di autorizzazioni e concessioni edilizie, i dati da rilevare sono almeno due: innanzitutto infatti dal 2004 ad oggi si rileva un crollo delle richieste fino ad un terzo nell’anno in corso, “segno di una sofferenza –a dire di Scifo- da parte dei cittadini, ma anche di scarsa fiducia nei confronti dell’Ente”. Complessivamente poi in questi ultimi cinque anni sono state avanzate all’amministrazione 3881 richieste tra autorizzazione e concessioni edilizie, di cui oltre 1500 restano inevase. “Il nostro obiettivo –ha spiegato Scifo- è quello di azzerare l’azzerabile, se non altro istruendo tutte le pratiche entro tre o quattro mesi al massimo. Nel frattempo stiamo provvedendo a potenziare gli uffici, ad accrescere il numero dei funzionari e degli istruttori e di renderli più efficienti. Dall’efficienza di questi settori dipende infatti lo sviluppo economico dell’intera città ed è nostro preciso dovere non solo dare immediatamente risposte ai cittadini che le aspettano da anni, ma anche garantire al Comune le entrate certe, nell’ordine di milioni di euro, che ci derivano dagli oneri di urbanizzazione e che sono spendibili per le manutenzioni e come spesa corrente”. Ma le regole imposte ai settori dell’urbanistica e dello sportello unico, non possono non passare anche attraverso l’approvazione del Piano Regolatore Generale. E anche su questo l’amministrazione intende dare tempi certi: “Dopo gli accordi presi nelle settimane scorse con l’Assessorato Regionale –ha spiegato il Sindaco Antonello Buscema- in questi giorni il Piano è oggetto delle valutazioni della maggioranza, mentre il Presidente del Consiglio ha già convocato la conferenza dei capigruppo e nel frattempo ha avviato la ricognizione delle eventuali incompatibilità. Entro un mese, insomma, l’iter dovrebbe essere già definitivamente chiaro”.
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