APPALTO IGIENE AMBIENTALE A MODICA. IL COMUNE PREPARA L’ITER PER L’AFFIDAMENTO ALL’AGESP

La nuova amministrazione comunale non si è fatta trovare impreparata dal dispositivo del Consiglio di Giustizia Amministrativa di Palermo che nei giorni scorsi ha rigettato il ricorso presentato dal Comune in dicembre, dopo che il Tar di Catania aveva accolto lo scorso 25 ottobre quello presentato dall’Agesp, in merito all’affidamento dell’ultimo appalto del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, avvenuto nel gennaio 2007. L’esecutivo cittadino, alla notizia, aveva tenuto una conferenza di servizio per affrontare il problema. "Quando l’avvocato Luigi Piccione, che patrocinava l’ente – dice l’assessore alle Politiche Ambientali, Tiziana Serra – ci ha consegnato copia del report telematico da cui risultava che il giudizio d’appello promosso dal Comune presso il Cga di Palermo, aveva avuto esito negativo, ci siamo immediatamente attivati per essere pronti ad affrontare il problema che è pesantissimo. Il sindaco, Antonello Buscema, infatti, ha avviato l’azione dell’amministrazione all’intervenuto giudicato, per garantire, comunque, il soddisfacimento delle primarie esigenze di igiene e salute pubblica". Nei fatti, il rigetto del ricorso da parte dell’organismo palermitano determinerà il cambio di gestione nel servizio, ovvero il rientro dell’Agesp a pieno titolo nella gestione dopo avere svolto il servizio per diversi anni, molti dei quali in regime di proroga. L’appalto contestato era per due anni più uno. "Abbiamo dato mandato al dirigente del settore – spiega il sindaco – non appena avuto conoscenza della sentenza, di comunicare all’Ato Ambiente di Ragusa e all’Ati Busso dell’annullamento definitivo degli atti di gara e della conseguente caducazione del contratto 15236 del 26 gennaio 2007. Lo stesso incarico assunto dal nostro funzionario è teso ad effettuare una ricognizione circa i tempi e le modalità di subentro dell’Agesp nell’espletamento del servizio e proporre eventuali soluzioni alternativa. E’ stato dato incarico, altresì, al funzionario, Giorgio Muriana, di "stipulare il nuovo contratto con la ditta "Agesp spa Servizi Ambientali". E’ sicuramente una brutta "gatta da pelare" per il nuovo governo cittadino che, però, come si diceva, si è immediatamente attivato per evitare grandi traumi alla città su questo fronte. Subito dopo la gara d’appalto aggiudicata all’attuale società, l’Agesp, azienda di Castellammare del Golfo, si era rivolta al Tar di Catania contestando la carenza di documentazione e ritenendo, oltremodo, troppo esagerato il ribasso praticato dall’aggiudicataria.
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