“Dopo avere partecipato al convegno relativo all’istituzione della cabina di regia per i fondi strutturali comunitari, promossa dalla provincia regionale di Ragusa, ho potuto costatare di persona anche attraverso un mio intervento al forum di discussione la necessità di mettere in campo tutte le risorse economiche, umane per istituire presso la provincia regionale di Ragusa un organismo capace di intercettare le provvidenze europee destinate alle regioni depresse dell’obbiettivo uno. Da un’analisi attenta si capisce come gli enti locali abbiano fallito nel programmare tutta la rete infrastrutturale di questa provincia, relegando le imprese iblee ai margini dei mercati nazionali e mondiali. Nel mio intervento ho voluto sottolineare come le trentaduemila imprese iblee si trovino ad avere una rete viaria obsoleta, delle infrastrutture sia portuali che aereoportuali non idonee alle esigenze delle imprese e la scomparsa della rete ferroviaria. Tutto questo a causa di una corsa scellerata municipalistica delle varie amministrazioni comunali, incapaci di vedere il proprio ente proiettato in una visione globale. L’iniziativa della cabina i regia può dare finalmente un supporto programmatico e progettuale idoneo alle sfide che le imprese ed il territorio tutto devono intraprendere per una crescita rinnovata. In conclusione auspico questo organismo sia all’altezza del territorio, si sappia che ad un fallimento di tale organo corrisponderà la perdita di una importante possibilità per l’intero territorio”.
RAGUSA. Nota del consigliere provinciale Ignazio Abbate, sui fondi strutturali comunitari
- Settembre 15, 2008
- 6:39 pm
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