MODICA-SIRACUSA. ANCORA UNA VOLTA SCONTRI TRA I TIFOSI. C’E’ UN FERITO GRAVE

Ancora una volta, tra Modica e Siracusa, ha vinto la violenza, come il 14 marzo 2004. Anche ieri, nonostante il fair play in campo e lo scambio di doni tra il sindaco ed il vice sindaco di Modica, Buscema e Scarso, ed il vice sindaco di Siracusa Sgarlata, nonostante la presenza sugli spalti del Prefetto e del Questore di Ragusa, Fanara e Oddo, nonostante l’imponente schieramento di forze dell’ordine, è stata una giornata di sport macchiata dalla violenza. Un giovane modicano è ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale Maggiore, ma non sarebbe in pericolo di vita. Dopo la partita polizia, carabinieri e polizia municipale avevano incolonnato le auto dei tifosi ospiti e le avevano scortate verso l’uscita della città. In un momento di rallentamento è transitata la vittima a bordo di uno scooter. Sono scesi 3 tifosi ospiti che lo hanno colpito violentemente con calci, pugni e usando anche un bastone ed una corda. I 3 tifosi violenti sono Angelo Alota, 40 anni, Francesco Di Paola, 30 anni, e Giuseppe Blundo , di 24 anni. Sono stati arrestati dalla polizia un’ora dopo l’aggressione mentre rientravano a Siracusa, pensando di averla fatta franca. Ma qualcuno aveva fornito la targa ed il tipo di autovettura. La Fiat Uno bianca è stata intercettata in un autogrill di Rosolini. La vittima, Ivan Belluardo, è ricoverata in ospedale e per fortuna sta bene. Le bastonate alla testa sono state attutite dal casco protettivo. La prognosi parla di una ventina di giorni. Alota e Di Paola hanno subito dal questore di Ragusa Giuseppe Oddo il divieto d’ingresso in tutti gli stadi d’Italia per tre anni. Per quattro anni, invece, ha subito l’interdizione Blundo che, oltre ad essere il più giovane dei tre, è anche recidivo perché aveva avuto lo stesso tipo di provvedimento in passato ma per un anno.

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