Corniani si racconta in piazza a Pozzallo

Maurizio Corniani, direttore artistico del festival “Burattini oltre confine”, giunto alla seconda edizione, sarà di scena, domani sera, domenica 21 settembre, a partire dalle 20,30, in piazza del Municipio, a Pozzallo. Corniani, anima ed ispiratore del Centro teatrale omonimo, porterà in scena lo spettacolo “Burattini a braccio” grazie alla collaborazione dell’assessorato comunale alla Cultura. La kermesse darà modo agli spettatori, tutti quelli di età compresa tra i 7 e i 99 anni, di apprendere in dettaglio una incredibile storia, quella della famiglia Corniani che, da sessant’anni, opera nel teatro di figura e che ha puntato su un settore, quello dei burattini, ricco di tradizioni e di storia. Come racconterà lo stesso Maurizio Corniani ripercorrendo le vicissitudini del padre, la voglia di lottare di quest’ultimo, per trasmettere al pubblico la passione per questo mestiere, per una espressione artistica in grado di far divertire piccoli e grandi, non è mai venuta meno. Neppure nei momenti meno facili. Lo spettacolo, che fa parte del ciclo di appuntamenti sostenuti dall’assessorato provinciale alla Cultura e alle Politiche giovanili retto dal vicepresidente Girolamo Carpentieri, è un medley di brani tratti dalla tradizione con i burattini Fagiolino, Sandrone, Brighella, Dottor Balanzone, Pantalone e altri ancora a farla da padrone. Dice Maurizio Corniani: “Il teatro di figura, al di là delle evidenti differenze tra generi, ha contribuito per oltre cinque secoli a cambiare la storia, a generare cultura, a divertire chiunque con linguaggi semplici e alla portata di tutti. Resta vivo il ricordo di questo teatro che, tramandato di padre in figlio, conserva gelosamente la memoria del tempo del cambiamento avvenuto. Con costanza e passione, burattinai, pupari, marionettisti girano in lungo e in largo l’Italia e il mondo, lasciando in ogni luogo il ricordo indelebile del teatro raccontato dal vivo”.