RAGUSA, ABBATE SUL RIPIANAMENTO DELLE PASSIVITA’ INPS DI ARTIGIANI E COMMERCIANTI

"Ieri mattina ho partecipato in qualità di componente la V Commissione, sviluppo economico della Provincia Regionale di Ragusa, al tavolo tecnico per la problematica del ripianamento delle passività inps degli artigiani e dei commercianti. Presenti i Deputati regionali e le associazioni di categoria. Lo scopo della riunione era quello di tenere un preliminare dell’incontro di martedì prossimo a Palermo con il Governo Regionale ed i dirigenti regionali dell’INPS e della SERIT". E’ il consigliere provinciale di Sinistra Democratica, Ignazio Abbate, a parlare, da promotore, in consiglio ed in commissione del progetto per il ripianamento delle passività. "Ho voluto puntualizzare ai deputati regionali – dice – la validità del progetto che mira a sanare lo scoperto delle aziende con la possibilità dell’abbattimento della quota riguardante gli oneri accessori, gli interessi etc. ho proposto anche di estendere il provvedimento alle cooperative, oltre che a quelle artigiane e commerciali, sociali, gravemente indebitate. Ho voluto precisare che la riuscita dell’intervento può avvenire solo con la mediazione e non con provvedimenti legislativi (visto regolazione Inps imprese agricole), che verrebbero bloccati dalla comunità europea perché potrebbe essere riscontrato, a mio giudizio in modo errato, un aiuto sleale alle imprese. L’iniziativa di coinvolgere la deputazione regionale è data dal fatto che la provincia ha già esaurito il proprio compito con la predisposizione, tramite emendamento al bilancio da parte della V Commissione, di un capitolo di spesa con contributi alle imprese in abbattimento di due punti dei tassi di interesse per i prestiti quinquennali; ha già redatto ed approvato, sia in giunta che in commissione, il regolamento attuativo che da la possibilità di accedere a questo contributo a tutte le imprese artigiane e commerciali regolarmente iscritte alla camera di commercio, che aderiranno al progetto. Il mio impegno e quello della V Commissione sarà volto ad una continua e sinergica collaborazione con la giunta e con le imprese al fine di risanare le aziende iblee esposte, mettendole in condizione di potere aderire nei prossimi mesi ai progetti per la ricapitalizzazione e la ristrutturazione dei fondi ex InSiCem".