Sono comparsi per direttissima ieri mattina davanti al giudice onorario del Tribunale di Modica, Francesca Aprile, i due pregiudicati sciclitani arrestati dai carabinieri lo scorso fine settimana fermati in altrettanti distinti momenti, in flagranza di reato. Giacomo Fidone, 39 anni, sorvegliato speciale, è stato processato con il rito abbreviato. Il magistrato, dopo la convalida dell’arresto, gli ha inflitto otto mesi di reclusione come da richiesta del pubblico ministero, Diana Iemmolo, che ha ottenuto anche la custodia cautelare in carcere. Convalidato l’arresto per l’altro pregiudicato arrestato, Lorenzo Trovato, 24 anni, difeso dall’avvocato Pino Pitrolo. Il giovane ha ottenuto la modifica del provvedimento restrittivo ed è stato "restituito" agli arresti domiciliari. Il suo difensore ha chiesto ed ottenuto i termini a difesa per cui il processo è stato aggiornato a giovedì. Fidone venerdì mattina, era stato sorpreso in compagnia di soggetti anche loro con precedenti a carico. La sorveglianza speciale di pubblica sicurezza che pendeva sul suo capo a suo carico vieta la frequentazione di altri pregiudicati. Trovato, invece, era stato arrestato per evasione. Il giovane, infatti, si trovava agli arresti domiciliari per fatti risalenti allo scorso anno, Venerdì mattina avrebbe lasciato la propria abitazione di Via Sapri senza essersi munito della preventiva autorizzazione.
SCICLI. CONDANNATO IL PREGIUDICATO FIDONE. TERMINI A DIFESA PER TROVATO
- Settembre 23, 2008
- 11:20 pm
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