Uno degli ultimi atti del vescovo della Diocesi di Noto, Monsignor Mariano Crociata, è stata la nomina di Don Salvatore Cerruto, giovane prelato modicano, co-vicario diocesano con Monsignor Francesco Guccione. Una scelta che a Modica è stata accolta con grande soddisfazione, visto che l’interessato è stato sempre molto attivo attraverso la Scuola di Formazione Diocesana “Giorgio La Pira”. Compiacimento viene manifestato ufficialmente dal Comitato Liberi Artigiani e Commercianti attraverso il suo coordinatore, Antonio Filingieli. “E’ una grande gioia – dice quest’ultimo – ed una immensa gratitudine che esprimiamo al Vescovo per la nomina di Don Salvatore Cerruto a vice-vicario diocesano. Il nostro Comitato, da quando si è costituito ha avuto accanto per le problematiche inerenti il lavoro Don Cerruto, in qualità di rappresentante, insieme a Padre Giovanni Stracquadanio, della Scuola di Formazione “Giorgio La Pira””. Il riferimento è, in particolare, alla vicenda delle cartelle Inps non pagate. “Se la battaglia per la regolarizzazione dei contributi Inps è sotto i riflettori della politica provinciale e regionale – aggiunge Filingieli – lo si deve a questi sacerdoti”. La soddisfazione del Comitato sta nel fatto che a maggior ragione il sapere Don Cerruto in questa nuova veste. Ogni battaglia avrà ancora più energia perchè, come dice Filingieli, riferendosi al Vangelo: “Non si accende una lampada per metterla sotto un secchio ma piuttosto metterla in alto perchè faccia luce a tutti quelli che sono in casa”.
Modica: Don Cerruto nominato co-vicario diocesano con Monsignor Guccione. Uno degli ultimi atti del vescovo Crociata, ora segretario CEI
- Settembre 25, 2008
- 4:37 pm
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