Ascom Modica e Amministrazione comunale a confronto numerose le questioni sul tappeto, a cominciare dal mercato

Tante le questioni poste sul tappeto durante il confronto di ieri pomeriggio, a palazzo San Domenico, tra il presidente della sezione Ascom di Modica, Bruno Azzarelli, accompagnato dal responsabile Gianni Iacono, e il sindaco Antonello Buscema, assieme all’assessore al Commercio, Antonio Calabrese. Riflettori puntati, in primo luogo, sull’annosa questione del mercato quindicinale di viale Manzoni per il quale sono state sollecitate, da parte dell’associazione di categoria, specifici provvedimenti di regolarizzazione. Anche perché è stato riscontrato come i titolari di posteggio non abbiano ancora ricevuto l’autorizzazione amministrativa e come il fenomeno della concorrenza sleale, legato soprattutto alla presenza di ambulanti abusivi, abbia raggiunto livelli preoccupanti. “Chiediamo il rispetto delle regole – ha detto Azzarelli – e soprattutto che l’area in questione venga utilizzata dagli aventi diritto”. Controllo che è stato richiesto, con la stessa intensità, anche per l’altro mercato, quello di contrada Caitina. L’Ascom ha altresì rilanciato la proposta riguardante la creazione di nuovi mercatini di quartiere oltre alla individuazione di nuove aree pubbliche in cui tali appuntamenti potrebbero tenersi. Altra questione riguarda il rilancio del turismo in ambito locale. Già il 27 agosto scorso, l’Ascom di Modica, unitamente alla Federalberghi, aveva lanciato una serie di suggerimenti all’Amministrazione comunale. Il sindaco Buscema e l’assessore Calabrese hanno annunciato che per il 17 ottobre alle 18,30, a palazzo San Domenico, è già stato convocato un incontro che, oltre ai rappresentanti dell’associazione di categoria, coinvolgerà gli assessorati al Turismo, al Commercio e all’Ecologia. L’Ascom ha posto poi la questione riguardante il riequilibrio dei parametri dei pubblici esercizi oltre a quella dello sportello unico che, proprio in questo periodo, risulta essere soffocato da diverse pratiche, non riuscendo, quindi, ad espletare al meglio la propria funzione. E’ stata chiesta pure la riduzione delle zone blu, ritenute eccessive, ribadendo la necessità di invitare gli addetti al controllo ad una maggiore elasticità nei confronti degli automobilisti. Inoltre, l’Ascom è tornata a chiedere l’attuazione degli sgravi Tarsu a favore delle attività produttive che hanno avviato la raccolta differenziata per il conferimento ai privati di rifiuti speciali, problematica che interessa da vicino la categoria dei macellai. “E’ stato un confronto che riteniamo senz’altro proficuo – ha commentato al termine il presidente Azzarelli – e pensiamo che siano state gettate le basi per una collaborazione ad ampio raggio, assolutamente funzionale allo sviluppo della nostra città”. Modica, 1 ottobre 2008
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