Conto consuntivo ‘07 a S. Croce: approvato solo grazie alla minoranza

Approvato il conto consuntivo 2007 del Comune di S. Croce Camerina. Il documento è stato esitato con 7 voti favorevoli e 2 contrari (quelli del gruppo di minoranza), nella seduta del Consiglio di giorno 29 Settembre. Da rilevare che, ancora una volta, che la maggioranza di destra che sostiene il Sindaco Lucio Schembari non avrebbe avuto, da sola, i numeri necessari per potere procedere alla regolare votazione. Con massimo senso civico e con piena consapevolezza e responsabilità, vista l’importanza di tale atto, i Consiglieri di opposizione non hanno abbandonato l’aula, garantendo così il numero legale e il regolare svolgimento delle operazioni di voto, esprimendo però successivamente il proprio dissenso politico alla manovra nel suo complesso. Se non si fosse proceduto alla votazione, l’Amministrazione Regionale avrebbe immediatamente nominato il “Commissario ad Acta”, per l’approvazione dello strumento finanziario, con un significativo aggravio economico per le casse comunali e la conseguente pessima figura istituzionale della maggioranza di Destra; S. Croce Camerina sarebbe diventato infatti il primo ed unico Comune della Provincia a non approvare il Conto consuntivo ’07, entro i termini consentiti dalla legge e dalle indicazioni dell’Assessorato Regionale relativo. Il Sindaco Schembari non è stato presente alla seduta, insieme al 50% degli Assessori designati. Per l’ennesima volta l’assenza del Sindaco, probabilmente conscio delle difficoltà politiche che sta vivendo la sua maggioranza, ha preferito rimanere a Ragusa, sua dimora abituale, e non essere parte della discussione politica. Molte delle domande dell’opposizione, generate dalla trattazione dei punti all’o.d.g del Consiglio, non sono state trattate in maniera approfondita, vista l’assenza dei rispettivi Assessori e del Sindaco stesso. In modo particolare non è stato possibile trattare l’interrogazione di Consiglieri di Opposizione circa le problematiche relative al contratto di concessione del servizio di distribuzione dell’acqua potabile, attualmente gestito dalla ditta Mediale. Il Sindaco e l’Assessore al ramo non si sono sentiti in dovere di rispondere ai rappresentanti dei cittadini, su un argomento di grande interesse e di stretta attualità, che interessa tutta i residenti e le decine migliaia di villeggianti che risiedono nella fascia costiera, durante il periodo estivo. Su tale argomento ci sono ancora molti punti interrogativi e molte situazioni poco chiare, che andrebbero dipanate e discusse in modo limpido e diretto, senza sotterfugi di sorta. Non si riesce a capire questo tipo di atteggiamento remissivo da parte del Sindaco Schembari, che, ogni qualvolta viene chiamato a rispondere su argomenti e fatti ben dettagliati e circoscritti, tende a sfuggire e/o a rimandare alle calende greche i chiarimenti richiesti. Riteniamo che tale atteggiamento denoti una scarsa propensione al confronto democratico in aula e la sottovalutazione conseguente del ruolo del Consiglio Comunale e dei suoi componenti, sintomo di una mancata correttezza istituzionale e di scarso rispetto delle norme che regolano i rapporti tra i vari Organi Comunali.
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