Ragusa: Riapre il circo barocco, a Ibla gli artisti di strada dall’8 al 12 ottobre

Ritorna la seconda settimana di ottobre, come da tradizione, l’appuntamento con Ibla Buskers, la festa internazionale degli artisti di strada, in programma nelle piazze e nelle viuzze del quartiere barocco. Dall’8 al 12 ottobre, saranno settanta i “buskers” che si cimenteranno nelle più ardite evoluzioni per divertire e ammaliare il pubblico. Decine gli artisti provenienti da Spagna, Cile, Olanda, Brasile, Australia, Lussemburgo, Germania, Uruguay, Argentina, Irlanda, Francia, che si preparano a calcare le piste dell’ormai rinomato circo barocco. Agili ballerini, intrepidi trapezisti, leggeri funamboli, virtuosi contorsionisti, giocolieri, clown musicisti e teatranti saranno i protagonisti di una edizione che si annuncia ricca di novità e che sarà caratterizzata dall’alto livello tecnico e dalla consumata abilità nella messa in scena a testimoniare la crescita qualitativa di questa originale forma di spettacolo. L’associazione culturale Edrisi ha messo in piedi un cartellone di notevole spessore: dalla compagnia circense Cruzando el Charco (Spagna/Cile), alla street band olandese “Non melting ice cream band”, dalla bravissima Jessica Arpin dal Brasile con la sua bicicletta acrobatica, agli Intrika, dall’Australia e dal Lussemburgo, impegnati in performance di contact. E tanti altri ancora. Ibla Buskers è sostenuta, come ogni anno, dal Comune di Ragusa, assessorati ai Centri storici, al Turismo e alla Cultura. “E’ una kermesse collaudata – dice il sindaco, Nello Dipasquale – che permette di proiettarci ad un livello superiore, di far diventare il quartiere barocco di Ibla un teatro all’aperto, di mettere in mostra le nostre bellezze monumentali. Nel corso degli anni, il festival ha assunto un valore sempre più consistente e sono certo che non sarà da meno neppure stavolta. Il nostro obiettivo dovrà essere quello di far sì che l’attività di accoglienza delle migliaia di visitatori che arriveranno possa risultare all’altezza della situazione. Affinché Ibla continui ad essere, come lo è stata nel corso della stagione estiva, meta apprezzata dai turisti ma anche dai ragusani che, ormai, l’hanno eletta a luogo ideale per il proprio tempo libero”.
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa