MARINA DI RAGUSA. AD ANNEGARE SONO STATE DUE BAMBINE TUNISINE. Le giovani vittime, cadute mentre giocavano sul bordo della vasca, sono due sorelline tunisine di 7 e 11 anni

 Due sorelline tunisine, Ameni e Amira Ben Jelijel, di 7 e 11 anni, sono morte dopo essere cadute in una vasca in contrada Castellana, a Marina di Ragusa. Le piccole vittime abitavano in una casa rurale, poco distante dal luogo dove è avvenuta la tragedia. Al momento dell’incidente i genitori, che sono braccianti agricoli e lavorano nel Ragusano, non erano in casa. A dare l’allarme sono stati i tre fratellini delle due vittime. I tre bimbi, di età compresa fra gli otto e gli 11 anni, stavano giocando con le sorelline quando è avvenuta la tragedia. La mamma delle piccole vittime, quando è arrivata sul posto, ha tentato di tuffarsi nella vasca, che è in realtà una vecchia piscina abbandonata che raccoglie l’acqua piovana, diventata salmastra e paludosa, rendendo difficoltose le operazioni di recupero dei due corpicini. Le due bambine morte annegate, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri che indagano sulla vicenda, stavano giocando sul bordo della vasca, quando una di loro è scivolata in acqua. La sorella avrebbe tentato di recuperarla, ma nel tentativo di salvarla è scivolata anche lei annegando.
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