LA FEDERAZIONE DI A.N. REPLICA ALLE ACCUSE DI ALCUNI ESPONENTI DI F.I. DI COMISO SULLA SANITA’

La Federazione provinciale di Alleanza Nazionale di Ragusa replica ad alcuni esponenti di Forza Italia di Comiso che hanno accusato l’On. Incardona di aver votato una riforma sanitaria che, a loro dire, comprende la chiusura dell’ospedale Kasmeneo. “L’Assessore Incardona ha votato un documento della Giunta di governo di cui fa parte – afferma l’Avv. Mimmo Arezzo, vicepresidente della federazione di A.N. – che non prevede la chiusura di nessun ospedale, tanto meno di qualcuno di quelli della provincia di Ragusa. La proposta prevede l’accorpamento dell’azienda ospedaliera Civile-O.M.P.A. con l’Ausl 7 in modo da formare una sola azienda. Dai chiarimenti richiesti dall’Assessore Incardona, si evince che già dai primi mesi si avrà un risparmio di diversi milioni di euro che, a nostro avviso, potranno essere destinati immediatamente all’abbattimento delle liste d’attesa in tutta la provincia, ad assumere il personale necessario a garantire servizi adeguati ed all’acquisto di attrezzature sanitarie tanto richieste dai primari e dal personale medico tutto. Tengo a precisare – prosegue l’Avv. Arezzo – che in Giunta è stata votata solamente una proposta di Legge, avente rubrica “norme sul riordino della sanità nella Regione Siciliana”, che dovrà ancora passare dal vaglio delle commissioni parlamentari competenti e dal voto d’aula all’A.R.S. Con questo spirito e, nell’interesse dei siciliani e di tutti i cittadini iblei, l’Assessore Incardona ha votato, insieme alla Giunta di governo, questa proposta di Legge. Sarà cura dell’On. Incardona – conclude il vicepresidente –, nei prossimi giorni, esplicitare e chiarire quello che sta accadendo, senza alcun campanilismo, nella sanità siciliana e, in particolare, in quella ragusana”.
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