Ispica: Risposta a interrogazione con richiesta di risposta scritta del 14/10/2008, acquisita al protocollo in data 15/10/2008 al n. 35518, su: “Piano Regolatore Generale del Comune di Ispica. Mancato svolgimento della riunione con gli operatori di C.da S

L’interrogazione prende le mosse da una premessa assolutamente falsa sicché ogni ulteriore considerazione appare fuori luogo e la risposta è presto formulata. Non è vero che lunedì 13 ottobre 2008 avrei dovuto tenere un incontro con gli operatori agricoli di C.da Scorsone e di C.da Crocefia a Ispica presso l’auditorium utilizzato per le sedute del Consiglio Comunale. Al riguardo non ho ricevuto invito da parte di chicchessia per incontri di tal genere né sono stato io a fissarne. Non è vero che ci sia stato un orario e un luogo in cui convenire per un incontro mai fissato. Riprova né è la mancanza di qualsivoglia richiesta, da chiunque formulata, volta ad ottenere l’utilizzo dell’auditorium. Nessuno avrebbe potuto conseguentemente attendere la presenza dell’Amministrazione perché mai interpellata. Circa i comportamenti politicamente inaccettabili da parte del sindaco desidero solo ricordarLe, giacché Lei lo sa bene, che non mi sono mai sottratto a nessun tipo di confronto e men che meno avrei potuto farlo con una categoria di cittadini che ho già incontrato in Municipio ed ai quali ho assicurato il mio totale impegno a soddisfare le loro legittime aspettative su una scelta urbanistica fatta dal progettista del PRG su un presupposto che potrebbe essere errato e, quindi, meritevole di emendamento. Conclusivamente, nel mentre esprimo solidarietà agli operatori agricoli che in maniera strumentale sono stati tratti in inganno circa la mia partecipazione ad un incontro mai fissato e manifesto loro ancora una volta la mia assoluta disponibilità non solo all’incontro ma a sostenere tutte le loro legittime aspettative sull’argomento (avendo di questo orientamento dell’Amministrazione già informato il prof. arch. Giuseppe Gangemi) do risposta alla Sua interrogazione nei sensi sopra specificati, significandoLe altresì che questi maldestri tentativi da qualcuno posti in essere non saranno certamente capaci di impedire alla mia Amministrazione di dotare finalmente la città dello strumento urbanistico che da troppi anni ormai attende.