L’Ato Ragusa Ambiente ha ricevuto a Bologna, al premio Euromediterraneo 2008, il riconoscimento su “Ambiente e salute”. La manifestazione, giunta all’ottava edizione, denominata “Com.Lab 2008”, rappresenta gli stati generali della comunicazione pubblica in Italia ed in Europa. All’Ato Ragusa Ambiente sono state riconosciute le caratteristiche innovative di un piano di comunicazione che, per quanto riguarda la seconda fase, entrerà nel vivo a giorni in tutta la provincia iblea. E’ stata Pomilio Blumm, la società che si è aggiudicata la gara e che adesso curerà direttamente tutte le azioni del piano di Ato Ragusa, affinché lo stesso abbia un impatto più immediato sull’utenza, così da favorire, tra la gente stessa, la presa di coscienza delle varie procedure da attuare per garantire al meglio la raccolta differenziata e tutti gli altri provvedimenti che costituiscono la parte integrante del nuovo percorso dell’Ato, ad illustrare nel dettaglio i contenuti del piano di comunicazione. Il premio promosso da Assafrica & Mediterraneo, l’associazione specializzata del sistema Confindustria che rappresenta e supporta le imprese italiane operanti o interessate a svilupparsi nei 70 Paesi del Mediterraneo, Africa e Medio Oriente, in collaborazione con l’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale, riconosce e premia ormai da molti anni le buone pratiche di comunicazione per lo sviluppo nell’area del Mediterraneo. Pomilio Blumm è stata inserita nella particolare categoria “Ambiente e salute”, ricevendo il riconoscimento, a nome dell’Ato Ragusa, al termine del forum su "L’Europa e il nuovo Mediterraneo: la comunicazione istituzionale che funziona", introdotto e concluso dal dottor Pier Luigi D’Agata (direttore generale di Assafrica & Mediterraneo) e dal professor Francesco Pira (consigliere nazionale dell’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e docente di comunicazione all’Università degli Studi di Udine). “Questo riconoscimento – affermano i vertici di Pomilio Blumm – ci fornisce la giusta spinta per ripartire con la seconda fase del piano di comunicazione di Ato Ragusa Ambiente che, stavolta, cureremo in maniera diretta, essendo consapevoli che occorre profondere le massime energie affinché il piano raggiunga gli obiettivi prefissati. Profonderemo le massime energie per assicurarci che la popolazione iblea percepisca al meglio quali le buone pratiche da porre in essere per attuare la raccolta differenziata e per assicurare una serie di riscontri il più possibile immediati rispetto alla rivoluzione ambientale che l’Ato Ragusa intende concretizzare a partire dal prossimo anno. Ecco perché la nostra azione dovrà essere incisiva. Ed ecco perché ci attendiamo la massima collaborazione da parte di tutti fermo restando che gli input arriveranno dal nostro piano di comunicazione”.
nella foto il presidente di Ato Ragusa Ambiente, Giovanni Vindigni