Provincia di Ragusa: presentata manovra in materia di personale

Presentata dalla Giunta Provinciale la manovra in materia di personale che ha comportato una serie di indirizzi e scelte circa il piano occupazionale, il piano di stabilizzazione e l’attuazione del regolamento delle Posizioni Organizzative. Il presidente della Provincia Franco Antoci ha parlato di una manovra che interessa a 360° gradi la politica del personale e si è soffermato sulla decisione di ridurre i dirigenti e di bandire i concorsi pubblici all’esterno. E proprio su questa novità ha insistito l’assessore al Personale Raffaele Monte che ha seguito tutto il processo organizzativo-decisionale. “E’ dal 1994 che alla Provincia non veniva bandito un concorso pubblico all’esterno, ebbene nel giro di 3 anni noi metteremo a concorso 50 posti e riguarderanno diversi profili professionali. Particolare attenzione sarà data all’area della Polizia Provinciale e dell’area tecnica ma sono diverse le figure professionali che potranno incrementare il patrimonio di professionalità dell’Ente. Un’altra opzione forte di questa manovra è rappresentata dalle progressioni verticali dei dipendenti interni: 50 di loro potranno migliorare il loro profilo professionale. Infine è stato definito il piano di stabilizzazione che permette di eliminare il precariato all’interno dell’Ente in forza delle ultime due leggi finanziarie. Sono complessivamente 23 i lavoratori che verranno stabilizzati a tempo indeterminato perché già contrattualizzati con l’Ente, mentre, per 5 di loro vi sarà la trasformazione del contratto di collaborazione coordinata e continuativa in contratti a tempo determinato”. A conclusione della manovra sul personale l’assessore Monte dichiara: “Sono estremamente soddisfatto del lavoro sin qui fatto perché in quest’anno abbiamo proceduto a dare una svolta epocale a questioni che erano aperte da tempi. Mi riferisco alla ristrutturazione della struttura burocratica dell’Ente che ha portato alla riduzione di 3 settori per contenere la spesa, all’approvazione del regolamento degli incarichi secondo i dettami del decreto Brunetta e abbiamo definito il piano occupazionale e il piano di stabilizzazione. Sul piano occupazionale daremo all’esterno le risposte che i giovani e i disoccupati si aspettano procedendo al bando dei concorsi pubblici come da tempo annunciato. Metteremo la Provincia nelle condizioni di avere una struttura burocratica all’altezza delle nuove sfide dell’innovazione e della semplificazione dell’azione amministrativa puntando sull’efficienza e l’efficacia dei procedimenti.”
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