VITTORIA: SERVIZI STRAORDINARI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO DA PARTE DEI CARABINIERI

NELLE GIORNATE DI IERI E OGGI (21-22 OTTOBRE) I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI VITTORIA SONO STATI IMPEGNATI IN UN SERVIZIO STRAORDINARIO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO, FINALIZZATO ALLA PREVENZIONE E REPRESSIONE DEI REATI IN GENERE, NONCHE’ AL RINTRACCIO E CONTROLLO DI PERSONE COLPITE DA PROVVEDIMENTI DELL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA. L’ATTIVITA’ HA VISTO IMPEGNATI IN PARTICOLARE I CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE, DELLE STAZIONI DI VITTORIA, COMISO, ACATE E LA MOTOVEDETTA DI SCOGLITTI. • I CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE HANNO TRATTO IN ARRESTO A. A. TRENTENNE VITTORIESE, PIU’ VOLTE SOTTOPOSTO A PROCEDIMENTO PENALE DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA RAGUSANA PER REATI CONTRO IL PATRIMONIO, IN PARTICOLARE FURTI AGGRAVATI DI AUTOVETTURE. LO STESSO E’ STATO SORPRESO DAI CARABINIERI DEL PRONTO INTERVENTO DI VITTORIA ALLA GUIDA DI UN’AUTO, SEBBENE, IN QUANTO SOTTOPOSTO AGLI OBBLIGHI DELLA SORVEGLIANZA SPECIALE, AVESSE LA PATENTE REVOCATA. • I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI VITTORIA, NEL CORSO DELL’ATTIVITA’ DI CUI IN PREMESSA, HANNO TRATTO IN ARRESTO MANGIONE SALVATORE, VITTORIESE ULTRASESSANTENNE, NOTO ALLE CRONACHE PER I SUOI NUMEROSI PRECEDENTI PENALI: RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE, FURTO AGGRAVATO, RICETTAZIONE, MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA E RAPINA. DOVRA’ SCONTARE ANNI SETTE DI RECLUSIONE PRESSO IL CARCERE DI RAGUSA. • I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI COMISO NEL CORSO DELLO STESSO SERVIZIO STRAORDINARIO, HANNO ARRESTATO BOSCO ROSARIO, PASTORE COMISANO 33ENNE, ANCH’EGLI GRAVATO DA PREGIUDIZI PENALI: FURTO AGGRAVATO, ABIGEATO E REATI CONTRO IL PATRIMONIO IN GENERE. LO STESSO GRAVATO DAGLI OBBLIGHI DELLA SORVEGLIANZA SPECIALE E’ STATO SORPRESO DAI CARABINIERI ALLA GUIDA DI UNA AUTO CON PATENTE REVOCATA, QUINDI RISTRETTO PRESSO IL CARCERE IBLEO A DISPOSIZIONE DELLA STESSA AUTORITA’ GIUDIZIARIA. • I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI ACATE, NEL CORSO DEL MEDESIMO SERVIZIO STRAORDINARIO, HANNO PROCEDUTO A DEFERIRE IN STATO DI LIBERTA’ ALLA AUTORITA’ GIUDIZIARIA, T.A. ULTRASESSANTENNE, ACATESE, RESPONSABILE DI AGGRESSIONE AI DANNI DI UN CONCITTADINO CON UN COLTELLO A SERRAMANICO PER MOTIVI FUTILI. IL MALCAPITATO E’ STATO GIUDICATO GUARIBILE IN GG. 5, PER FERITA DA ARMA DA TAGLIO DAI MEDICI DEL PRONTO SOCCORSO DI VITTORIA. • NEL CORSO DELLA MEDESIMA ATTIVITA’ SONO STATI IMPEGNATI ANCHE ALCUNI REPARTI SPECIALI, PER UN’OPERAZIONE MIRATA AL SETTORE OPERATRIVO DI RISPETTIVA COMPETENZA. IN PARTICOLARE I CARABINIERI DELLA MOTOVEDETTA CLASSE 207 DI STANZA A SCOGLITTI IN SINERGIA CON QUELLI DEL NUCLEO TUTELA PATRIMONIO CULTURALE DI SIRACUSA E A PERSONALE DELLA STAZIONE DI COMISO, HANNO EFFETTUATO ALCUNE PERQUISIZIONI IN SEGUITO AD INDAGINI DI POLIZIA GIUDIZIARIA, CONDOTTE DALLA MOTOVEDETTA DI SCOGLITTI, NEI CONFRONTI DEL FENOMENO DELLA RICERCA SUBACQUEA DI REPERTI ARCHEOLOGICI NELLE ACQUE DEL LITORALE DI SCOGLITTI. L’ATTIVITA’ HA PORTATO AL DEFERIMENTO IN STATO DI LIBERTA’ DI C.G. E G.I., CITTADINI COMISANI, RESPONSABILI DI AVERE ESEGUITO RICERCHE ARCHEOLOGICHE SENZA LA PREVISTA CONCESSIONE, IMPOSSESSANDOSI DI ALCUNI FRAMMENTI CERAMICI DI EPOCA ROMANA DI COSPICUO VALORE SOTTOPOSTI A SEQUESTRO.