Vittoria: Il Consiglio Comunale discute di rifiuti solidi urbani

Si è riunito ieri sera, nella Sala Carfì, ex Centrale elettrica, in seduta di seconda convocazione, il massimo consesso cittadino di Vittoria, chiamato a trattare un O.d.g. formato da due argomenti, uno riguardante le problematiche relative allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, l’altro, aggiunto in via d’urgenza, inerente l’integrazione della delibera consiliare n. 165 del 12 dicembre 2007, relativa al Regolamento per l’assegnazione di lotti e la locazione dei capannoni nella zona artigianale. I lavori, dopo l’appello nominale effettuato dal segretario generale del Comune, avv. Antonio Fortu¬na, che ha accertato l’iniziale presenza di sedici consiglieri su trenta, sono stati aperti dagli interventi ex art. 40 dei consiglieri Salvatore Artini (Gruppo Azione Popolare), Riccardo Terranova (Forza Italia) Emanuele Dieli (Vittoria che cambia), Giovanni Moscato (Alleanza Nazionale), Antonio Nicosia (Alleanza Nazionale) e Fabio Prelati (Italia dei valori). Subito dopo il presidente Luigi D’Amato (Movimento per l’autonomia) ha dichiarato, dopo avere rivolto un plauso alle forze dell’ordine “per i brillanti risultati ottenuti a seguito dell’operazione “Tzunami” ed avere manifestato solidarietà al funzionario comunale e ad alcuni operatori economici “oggetto di gravi atti vandalici”, ha aperto il dibattito sul punto 1, sul quale sono intervenuti, nell’ordine, i consiglieri Riccardo Terranova, Giuseppe Cannizzo (Indipendente), Salvatore Artini, Angelo Macca (Partito Democratico), Mariella Garofalo (Sinistra Democratica – Casa della Sinistra), Giuseppe Fiorellini (Partito Democratico), Marco Greco (Alleanza Nazionale), Claudio Muscia (Indipendente), Giovanni Moscato, Fabio Prelati e Luigi Marchi (Gruppo Azione Popolare). Nel corso del dibattito sono intervenuti il sindaco Giuseppe Nicosia ed il vicesindaco Giovanni Caruano. Poiché il consigliere Moscato aveva chiesto alla Presidenza chiarimenti di carattere procedurale, il presidente D’Amato ha sospeso la seduta per dieci minuti. Alla ripresa dei lavori, presenti quindici consiglieri, il dibattito, proseguito con gli interventi di Giovanni Moscato, Marco Greco e Nuccio Tuttobene, è stato concluso dal sindaco Nicosia. Sul punto 2, sul quale ha relazionato l’assessore Carmelo Diquattro, sono intervenuti i consiglieri Mariella Garofalo e Riccardo Terranova. Prima che iniziasse l’intervento il consigliere Maria Fiore (Movimento per l’autonomia) si sono verificati dei disordini nello spazio riservato al pubblico, per cui il presidente D’Amato ha sospeso la seduta. Alla ripresa dei lavori erano presenti sedici consiglieri. Per dichiarazione di voto sono, quindi, intervenuti i consiglieri , Fabio Prelati, Giovanni Moscato, Marco Greco e Giuseppe Fiorellini. Ha, inoltre, preso la parola il sindaco Giuseppe Nicosia. Al voto, il provvedimento è passato all’unanimità; stesso esito per la richiesta di immediata esecuzione. Esaurita la discussione sugli argomenti posti all’ordine del giorno, il presidente D’Amato ha dichiarato chiusa, alle ore 00;15, la seduta.