Recidivo. Per questo l’attività di polizia giudiziaria svolta dagli agenti del Commissariato di Polizia, ha potuto concretizzarsi col suo arresto. Un’attività caratterizzata, nel corso dell’ultimo periodo, da una costante attenzione al fenomeno della detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto nel Centro storico e nella zona di Modica Alta. In entrambe le zone era stato segnalato un sensibile incremento del consumo di sostanze vietate, in particolare tra i più giovani, tanto da ingenerare un certo allarmismo evidenziato dai genitori di adolescenti che avevano fatto sentire la loro preoccupazione e da alcuni residenti che, nel tempo, hanno segnalato movimenti sospetti da parte di giovani dediti, con ogni probabilità ad attività illecite, approfittando della particolare conformazione del quartiere difficilmente raggiungibile dalle auto delle forze dell’Ordine. Sabato mattina, all’alba, la squadra di Polizia Giudiziaria si è recata presso l’abitazione di Giorgio Assenza, conosciuto come Michele, 20 anni, con precedenti per reati in materia di stupefacenti, residente nella parte alta della città, il quale era fortemente sospettato di essere in possesso di droga. Durante la perquisizione domiciliare in un cuscino a forma di cuore, di quelli che ci si regala, in genere, tra innamorati, è stato rinvenuto un quantitativo di droga del tipo hashish di gran lunga superiore alla dose media giornaliera, ancora da confezionare, nonché attrezzatura utile alla preparazione delle dosi: bilancino di precisione, strumenti da taglio e altro. Circa xml:namespace prefix = st1 ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags" / 100 grammi di droga dai quali si potevano confezione una trentina di dosi. Assenza era, come si diceva, recidivo, in quando lo scorso mese di febbraio era stato sorpreso a spacciare in Piazza San Giovanni e per tali fatti successivamente sottoposto alla misura di prevenzione di Avviso Orale, non ha saputo dare spiegazioni in ordine al possesso della sostanza stupefacente e, pertanto, è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Modica. “Al fine di dare un riscontro a tali segnalazioni e rassicurare la cittadinanza – spiega il dirigente del Commissariato, Maria Antonietta Malandrino – abbiamo posto in essere mirati servizi, specie nella zona di piazza San Giovanni e nel quartiere denominato “Pizzo”, al fine di reprimere lo spaccio delle sostanze stupefacenti, monitorando da un lato soggetti gravitanti nell’ambiente della malavita locale – in particolare lo spaccio di droga- e dall’altro i giovani assuntori, individuando i luoghi e i soggetti dediti a tale illecita attività”.
Modica: Arrestato giovane spacciatore nella parte alta della città
- Novembre 10, 2008
- 11:23 am
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