Oltre duemila persone in una settimana di attività. Numeri importanti, ancora migliorabili però, per i primi giorni di operatività del “trenino barocco”, l’iniziativa portata avanti dal comitato per Ibla, presieduto da Pippo Occhipinti. “Le stime – afferma Occhipinti – sono state fatte per difetto e comunque confermano la bontà dell’intuizione per valorizzare le bellezze monumentali del nostro centro storico”. Ieri sera, tra l’altro, ad ulteriore suggello dell’iniziativa, anche il sindaco, Nello Dipasquale, ha voluto sperimentare il percorso fatto col “trenino barocco”, cogliendo anche l’occasione per fare da Cicerone ad una comitiva proveniente da Caltagirone. “E’ stato davvero un giro entusiasmante – ha detto il primo cittadino subito dopo essere sceso dal trenino – che ci fa ammirare alcuni scorci di Ibla da una prospettiva inedita. Ho già detto ad Occhipinti, che tra l’altro è anche delegato dal sottoscritto per le problematiche del quartiere, di proseguire con questa iniziativa sino alla fine dell’anno. I numeri che mi ha fornito sono confortanti anche perché ottenuti in un periodo tradizionalmente di bassa stagione. Ma siccome cerchiamo di attivare il più possibile un percorso virtuoso, che è quello della destagionalizzazione, ho sottolineato la necessità di fornire risposte immediate ad un mercato in crescita. Non è escluso, infatti, che se le richieste continueranno ad essere particolarmente consistenti come lo sono state in questi primi giorni di sperimentazione, non si possa decidere di noleggiare un altro trenino. Così da rendere ancora più interessante la permanenza sul nostro territorio che, così come ci è stato detto dalla comitiva di calatini, risulta essere apprezzato anche per la pulizia, frutto dell’investimento che abbiamo fatto puntando sulla raccolta differenziata”. Per quanto riguarda il “trenino barocco”, Occhipinti aggiunge che “si tratta di una idea che ha fornito stimoli nuovi e che ci garantirà di variegare l’offerta nei confronti dei visitatori che scelgono Ragusa come meta. Tra l’altro, il fatto che all’interno del trenino operi una guida turistica riconosciuta, consente di rendere il tragitto ancora più interessante, essendo fornite ai passeggeri del mini convoglio tutte le informazioni del caso sulle bellezze monumentali ammirate. E’ questo, ritengo, un modo di fare turismo che coinvolge un po’ tutti. Un’altra scommessa che come comitato abbiamo cercato di portare avanti e che vogliamo a tutti i costi vincere. Un grazie va anche alla ditta di Roberto Allegrezza e al suo staff che hanno permesso la realizzazione di tutto ciò”.
Ragusa: Resoconto sulla prima settimana di attività del trenino barocco.
- Novembre 10, 2008
- 4:00 pm
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