L’ipotesi “dissesto finanziario” sembra essere oramai scongiurata. Almeno stando ai numeri ed alle previsioni dell’Amministrazione Comunale. Ieri mattina infatti il Sindaco, Antonello Buscema e l’Assessore al Bilancio, Emanuele Muriana, hanno presentato, dapprima ai rappresentanti sindacali aziendali e successivamente alla stampa, il piano di programmazione finanziaria. “Una sorta di bilancio – ha detto l’Assessore Muriana – da qui sino a dicembre”. Un bilancio che, stando ai numeri esposti, è positivo in quanto prevede 7.693.429 euro di entrate a fronte di 7.184.000 euro d’uscite, con un residuo attivo di 509.429 euro. “Una prospettiva ottimistica e minimale – ha detto il Sindaco, Antonello Buscema -. Questo perchè non vogliamo creare false illusioni”. Il piano si basa, in entrata, sull’arrivo dell’anticipo delle ultime trimestrali sia dallo Stato che dalla Regione, ma anche sui ruoli acqua del 2006 già consegnati alla Serit. “Inoltre prevediamo l’arrivo – ha spiegato l’assessore Muriana – dell’anticipo dell’80% sul trend storico dell’anno scorso dell’Ici, mentre per la Tarsu è partito il ruolo 2008 con prima rata in scadenza entro il mese di dicembre. Prevediamo anche l’entrata delle somme della rateizzazione dei ruoli acqua sino al 2005, mentre la Regione dovrebbe liquidare entro il 30 novembre 750mila euro per i contrattisti”. Le uscite invece riguarda il pagamento delle mensilità di settembre ed ottobre ai dipendenti diretti compresi gli oneri riflessi, due mensilità ai dipendenti delle cooperative sociali, della Modica Multiservizi, della Modica Rete Servizi e della ditta Busso, ma anche tre mensilità, per un complessivo di 750mila euro ai fornitori ed infine il pagamento di 6 rate dei mutui. “Il residuo attivo di circa 500mila euro – ha concluso Muriana – ci servirà per fare fronte a degli imprevisti o per pagare una terza mensilità a personale dipendente di ruolo. “Molte entrate – ha spiegato il Sindaco – saranno frutto di azione politica nei confronti di Serit e Regione. Se riusciremo a rispettare questo calendario, avremo pagato 6 mensilità in 6 mesi di nostra Amministrazione. E’ chiaro che al momento non possiamo però recuperare sul pregresso”. Il criterio di pagamento che Buscema ha avuto intenzione di adottare è quello a “rotazione” a partire dal personale dipendente di ruolo. “Ad ogni giro paghiamo tutti, perchè – ha detto ancora Buscema – c’è una necessità, al di là dell’arretrato, sia politica che di tenuta del tessuto sociale cittadino. Inoltre il pagamento ai fornitori si rende necessario per coprire alcuni servizi essenziali”.
COMUNE DI MODICA, PIANO DI PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA. FORSE SI EVITA IL DISSESTO
- Novembre 13, 2008
- 10:40 pm
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