Al Wtm di Londra anche una rappresentanza dell’Ascom di Ragusa. Chessari e Dibennardo illustrano le peculiarità del territorio

Il World Travel Market di Londra è una delle più importanti manifestazioni, nel mondo, dedicate al turismo. Ci sono ogni anno migliaia di espositori e decine di migliaia di visitatori. Sono soprattutto addetti ai lavori e cioè tour operators, agenti di viaggio, rappresentanti di compagnie aeree, del settore della ristorazione, di hotels e altro ancora. La fiera è aperta al pubblico solo nell’ultima giornata. All’iniziativa ragusana, patrocinata dalla Camera di commercio di Ragusa, curata da Intermed, anche una rappresentanza dell’Ascom iblea, con il presidente provinciale Angelo Chessari e il presidente di Confturismo-Federalberghi Rosario Dibennardo. Entrambi hanno preso parte ad una conferenza stampa tenutasi martedì scorso presso la terrazza Italia, lo spazio appositamente creato dall’Enit nell’ambito del padiglione dedicato al nostro Paese che da sempre è uno dei più visitati della fiera. Alla conferenza stampa allargata anche a dei tour operator interessati a Ragusa hanno partecipato almeno quindici operatori e oltre 25 giornalisti di varie testate e tv. Ad aprire la conferenza stampa l’assessore regionale al Turismo Titti Bufardeci che ha tessuto le lodi della provincia di Ragusa per l’impegno profuso nell’ambito turistico riuscendo a diventare una delle mete preferite dagli inglesi. Il presidente provinciale dell’Ascom, Angelo Chessari, ha sottolineato la particolare attrazione che il barocco riesce ad esercitare nei confronti dei turisti oltre alla particolare bontà dei prodotti enogastronomici che il territorio è in grado di mettere in campo. “Ma non solo – aggiunge Chessari – abbiamo chiarito come la nostra area, in questi ultimi anni, sia riuscita ad attrarre diverse produzioni cinematografiche di cui la fiction Montalbano, i cui diritti sono stati comprati proprio di recente dalla Bbc, è solo la punta di diamante di un panorama molto più articolato e variegato”. Il presidente di Confturismo, Rosario Dibennardo, ha invece puntato la propria attenzione sulle strutture alberghiere che si stanno realizzando in provincia e sulle grandi opere pubbliche come il porto turistico di Marina e l’aeroporto di Comiso destinate a far crescere il numero delle presenze in provincia già vicine al milione di unità all’anno. “Ho anche chiarito – aggiunge Dibennardo – quali le peculiarità che fanno della nostra area una delle più ambite della Sicilia, dagli ottanta chilometri di costa, con un mare che si fregia anche della bandiera blu, ad eccellenze in varie settori che, di fatto, la rappresentano come l’isola nell’isola. Devo, tra l’altro, constatare con favore come molti tra gli operatori dell’informazione intervenuti alla conferenza stampa conoscessero a menadito la provincia di Ragusa e come abbiano posto interrogativi puntuali e interessanti legati, ad esempio, alla sostenibilità del nostro progetto turistico. Un’esperienza da ripetere e che ci ha permesso di avere una vetrina di grande rilevanza”.
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