Modica: Presto operativo “l’Ufficio del Piano” al fine di ottimizzare le risorse economiche della L.R. 328

Sarà istituito e reso pienamente operativo presso il comune, l’“Ufficio del Piano” , composto dai funzionari dei comuni del distretto socio sanitario numero 45: Modica, Ispica, Scicli e Pozzallo. Lo scopo è quello di ottimizzare le risorse economiche rese disponibili dalla legge regionale 328 e razionalizzare gli ambiti di intervento. E’ quanto deciso nel corso della riunione del “Comitato dei Sindaci per la 328” ed alla quale hanno partecipato gli assessori del Distretto Socio sanitario, e funzionari dell’Asl 7 di Ragusa. Il Comitato, convocato e presieduto dal vice sindaco, Enzo Scarso, è giunto a tale determinazione alla luce, soprattutto, delle necessità evidenziate dai comuni del Distretto, di fruire di un organismo che ottimizzi gli interventi dell’ente pubblico nel delicatissimo settore dei Servizi Sociali in ambito distrettuale. “Il nostro distretto – ha evidenziato Enzo Scarso – è stato definito dai dirigenti dell’assessorato regionale agli Enti Locali, virtuoso sia per capacità di organizzazione che di spesa. E’ necessario, quindi per non perdere tale caratteristica, che in vista della nuova programmazione economica della legge 328, che vede assegnare ai distretti rilevanti somme da spendere nell’ambito sociale, ci si faccia trovare pronti e si abbiano le idee chiare sugli ambiti di intervento. Per tale ragione, è indispensabile una costante e preventiva opera di raccordo tra i comuni.” Il comitato dei sindaci, tornerà a riunirsi tra due settimane. L’ordine del giorno sarà lo screening completo sui servizi finanziati con la legge 328 per valutare successivamente, in sede di nuovo finanziamento, quali confermare e quali eventualmente sostituire con nuovi e più importanti interventi. L’assessore Scarso, così come da impegno preso con la Consulta degli anziani e le organizzazioni sindacali di categoria, si è impegnato a trasferire loro le informazioni che emergeranno durante la riunione del comitato dei sindaci, in modo da proseguire sulla strada della concertazione che sino adesso ha portato ad importanti risultati