Il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Modica ha deciso di convalidare gli arresti dei due sciclitani, arrestati nei giorni scorsi dai carabinieri della Compagnia di Modica e della Stazione di Scicli, per estorsione, danneggiamento aggravato e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Renato Modica, 44 anni, pregiudicato, resta rinchiuso presso l’Istituto Penitenziario di Piazza del Gesù, in quanto il magistrato ha accolto la richiesta del pubblico ministero di mantenimento della custodia cautelare in carcere, mentre a Giovanni Paolo Asta, 29 anni, sono stati concessi gli arresti domiciliari. I due, patrocinati dagli avvocati Bartolo Iacono e Giovanni Favaccio, avevano aver minacciato di morte una coppia di pensionati e danneggiato mobili e suppellettili per farsi consegnare la somma di 2000 euro. Scattato l’allarme, sulle loro tracce si erano messi subito i carabinieri coadiuvati dall’elicottero del 12° Elinucleo di Catania che consentivano di rintracciare i malviventi. Modica ed Asta, una volta bloccati, erano stati trovati in possesso di un carnet di assegni bancari sottratti ad uno dei pensionati. Il Gip, dopo averli interrogati nelle carceri di Modica Alta ha ritenuto di assumere tali decisioni che, presumibilmente, sono dettate dal fatto sulla testa di Renato Modica pendano già dei precedenti penali. Ieri mattina si è svolto, poi, il processo per direttissima nei confronti del tunisino Wissemme Ben Tallal di 33 anni, arrestato mercoledì scorso sempre a Scicli, per tentato furto aggravato e false attestazioni sulle proprie generalità. L’uomo, difeso dall’avvocato Rinaldo Occhipinti, è comparso davanti al giudice unico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, che ha convalidato l’arresto ed ha disposto il mantenimento in carcere. Il magistrato ha poi rinviato il procedimento al 21 novembre dopo avere rigettato la richiesta del difensore di un patteggiamento condizionato. Tallal stava cercando di rubare un ciclomotore in sosta ma alcuni giovani che si erano resi conto delle sue intenzioni, avevano avvertito i carabinieri. Quando fu intercettato, durante gli accertamenti, aveva declinato false generalità ma, tuttavia, veniva identificato grazie ai riscontri dattilografici.
SCICLI, ARRESTI CONVALIDATI PER MODICA, ASTA E TALLAL
- Novembre 16, 2008
- 4:01 am
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